GROSSETO – Anche in questo fine settimana la Polizia Stradale ha attuato sulle principali arterie della Toscana il dispositivo di controllo a reticolo, per garantire la sicurezza della circolazione, soccorrere le persone in difficoltà e neutralizzare i delinquenti.
Sono state controllate, in particolare, le condizioni psicofisiche dei conducenti nelle ore notturne grazie all’utilizzo di precursori, etilometri e del drogometro, che consente di smascherare chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ai servizi, effettuati a Livorno e a Scarlino, hanno preso parte 9 pattuglie della Polstrada e 2 medici della Polizia di Stato.
I risultati non si sono fatti attendere. Sono stati fermati più di 190 veicoli e controllate 260 persone. Per 7 conducenti l’etilometro ha registrato valori oltre il limite consentito e, pertanto, è scattato il ritiro della patente.
Per un automobilista, un 35enne italiano residente nel livornese, denunciato per guida in stato d’ebbrezza perché sorpreso alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,80 g/l, il drogometro ha dato esito positivo alla cocaina: il suo campione di saliva è stato spedito presso il Centro di Tossicologia forense del Ministero dell’Interno per le contro-analisi.
Complessivamente sono state elevate 13 contravvenzioni al Codice della Strada e sono state ritirate 2 carte di circolazione e 7 patenti, per un totale di 80 punti decurtati.