GROSSETO – Carriere e opportunità internazionali: dal locale al sopranazionale. Questo il titolo del convegno a cui hanno partecipato gli studenti del Fossombroni che si sono recati a Roma, presso Palazzo Montecitorio. Nella sala Mappamondo si è aperto l’incontro con i saluti della Ministra dell’istruzione dell’università e della ricerca Valeria Fedeli, ai quali hanno fatto seguito quelli di Khalid Chaouki, membro della Commissione affari esteri e comunitari, nonché parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo, e quelli di Abramo Chabib, direttore esecutivo dell’Italian diplomatic academy, ovvero l’Accademia italiana per la formazione e gli alti studi internazionali, affiliata con le Nazioni Unite. Tante le figure professionali che si sono susseguite per presentare agli studenti, giunti da diverse città italiane, i propri ruoli all’interno di diverse istituzioni.
Sono intervenuti Carlo Rossi, responsabile dell’area politiche per la cooperazione decentrata della Regione Lazio, Eva Alvino, vicario dell’ufficio direzione generale per le risorse innovazione del Ministero degli affari esteri e cooperazione internazionale, Tania Albertini, responsabile programmi internazionali dell’Italian dipolomatic academy. Inoltre gli studenti hanno ascoltato le parole di Paola Bocchia, settore comunicazione e rappresentanza in Italia della Commissione europea di Roma, Giada Dionisi, responsabile formazione e orientamento Sioi, Nicola Diomiaiuti, capo divisione delle risorse umane del Comando interalleato della Nato a Napoli.
Infine Roberto Pergameno, referente gruppo scuole per Roma e Lazio di Emergency. Gli argomenti trattati sono risultati di grande interesse, motivando e spingendo gli studenti a una partecipazione attiva e offrendo, al tempo stesso, un’occasione unica di confrontarsi direttamente con funzionari del Ministero degli affari esteri, dell’Onu, dell’Unione Europea, della Regione Lazio e di Ong operanti nel campo della cooperazione internazionale. Quali lavori sono possibili in un mondo sempre più globalizzato? Come prepararsi a una carriera internazionale? Quale percorso di studi serve? Quali sono i profili maggiormente richiesti dalle organizzazioni che lavorano nelle emergenze umanitarie e nella cooperazione allo sviluppo? Come prepararsi al concorso diplomatico e ai corsi delle istituzioni europee? Queste le domande a cui il convegno ha dato risposte e gli argomenti trattati su cui si è discusso. Hanno preso parte all’incontro, accompagnati dalla professoressa Loredana Nuzzo, gli studenti della 5^L dell’indirizzo relazioni internazionali, Alice Gobbi, Andrea Chiappelli, Bianca Guiggiani, Chiara Bardi, Giuseppe Zanella, Marta Filosomi, Valeria Solomon. Inoltre Antonio Carlino, Giulia Falasca, Lorenzo Monaci, Luca Trombetta, Margherita de Gregori, Matilde Sili, Mattia Sabbatini, Viviana Betti, della classe 4^L indirizzo relazioni internazionali. Infine Arianna Lippi Ruiz, Lorenzo Lelli, Martina Modena, Simona Vrabii, studenti della 4^A Liceo.