GROSSETO – Latte Maremma torna a investire sulla qualità della sua materia prima – il latte – e lo fa come capofila di un progetto integrato di filiera, meglio conosciuto come PIF. Per farlo ha manifestato alla Regione il proprio interesse alla realizzazione di un piano di intervento per il miglioramento del processo produttivo dei foraggi e del benessere animale.
“Dobbiamo sempre guardare avanti e fare sistema con quelle aziende maremmane che vogliono investire seriamente sulla qualità – dichiara in una nota il presidente del Consorzio produttori Latte Maremma, Fabrizio Tistarelli – per questo siamo i capofila di questo progetto di filiera. L’obiettivo è migliorare ancor di più i due “ingredienti” che rendono il nostro latte così unico e apprezzato, la qualità dei foraggi e il benessere animale”.
Gli obiettivi e le finalità di questo progetto saranno presentate in un incontro pubblico con le aziende che hanno già aderito, e con quelle che vogliono partecipare. “Noi come sempre diamo la nostra disponibilità – ha proseguito Tistarelli – affinchè ci sia una crescita di tutto il territorio sui temi della qualità e della sostenibilità. Allo stesso tempo non smetteremo mai di offrire ai nostri consumatori il miglior prodotto possibile, legato alla tradizione di un territorio straordinario come la Maremma”.
L’appuntamento dunque è alle ore 15,30 di lunedì 13 novembre nella sala riunioni del Consorzio produttori Latte Maremma in via Scansanese, 150 a Grosseto.