GROSSETO – La Via della Seta ritorna ad assumere il suo ruolo di cintura connettiva tra Oriente ed Occidente grazie al progetto “One Belt One Road” che collegherà ed implementerà le strutture connettive tra l’Italia e la Repubblica Popolare. In questa favorevole e dinamica cornice economica, la bassa Toscana, per la sua posizione strategica rispetto all’aeroporto internazionale di Roma, potrà assumere un ruolo chiave per lo sviluppo di collaborazioni multisettoriali con il Dragone.
A tale finalità il comune di Monte Argentario ospiterà in visita ufficiale una delegazione della contea di Changshan, sita nella Provincia dello Zhejiang, che da sola ha più di 54 milioni di abitanti. Changshan conta invece 330 mila abitanti, dislocati in un territorio che è occupato per il 73,2% da foreste. Per questa motivazione la Contea è stata con sempre maggiore frequenza indicata come esempio di ecosostenibilità e vivibilità. In un Paese che è sempre più sensibile e determinato a risolvere i problemi legati all’inquinamento ambientale e in particolar modo atmosferico, Changshan, il “polmone verde” dello Zhejiang, rappresenta il modello da seguire. Ricca di materie prime, di risorse naturali, la Contea vanta un settore turistico estremamente florido, continuando ad attrarre un numero sempre crescente di investimenti.
Allo stesso modo il Comune di Monte Argentario fonda la propria ricchezza sulle meraviglie naturali; anche per l’anno 2017, infatti, è stato insignito della Bandiera Blu. La bellezza e la generosità del territorio attira ogni anno moltissimi turisti, rendendo il terziario il settore trainante dell’economia del Comune di Monte Argentario. Questa visita ufficiale, che si terrà il giorno 14 novembre 2017 alle ore 15.30 presso il Comune di Monte Argentario, sarà anche l’occasione per poter avviare collaborazioni tra le rispettive amministrazioni locali su tematiche quali il turismo e i possibili scambi commerciali.
Interverranno all’incontro una delegazione proveniente dalla Contea di Changshan il sindaco di Monte Argentario Arturo Cerulli e la Giunta municipale.
