GAVORRANO – Quattro giorni nelle Colline Metallifere mettendo al centro la sostenibilità ambientale. Una vacanza attenta all’ambiente e un’esperienza per vivere il territorio dell’alta Maremma, nate grazie al progetto europeo Destimed che vede come protagonista il Parco delle Colline Metallifere. In Italia sono soltanto due i parchi che sono stati selezionati per questo progetto è proprio in questi giorni sono arrivati in Maremma i sette tester internazionali che stanno provando sul campo il pacchetto turistico organizzato dal Parco. Una cena a chilometri zero, la visita al Parco delle Biancane, il tour con le eco bike a Cala Violina, sono soltanto alcune delle attività che i tester hanno valutato rimanendo particolarmente colpiti dalla qualità dei prodotti agroalimentari e anche dalla professionalità delle guide ambientali che li hanno seguiti da vicino nel loro viaggio nelle Colline Metallifere.
Durante il tour di prova è stato presentato alla stampa il progetto Destimed che rappresenta già oggi un’opportunità in più per il futuro del territorio anche in considerazione del fatto che gli investimenti privati nell’ecoturismo crescono di anno in anno. «Noi abbiamo bisogno di crescere come territorio anche nell’ambito del turismo sostenibile – ha spiegato Lidia Bai, presidente del Parco – e questa nostra iniziativa va proprio nel senso di poterci confrontare con chi, a livello internazionale, conosce le dinamiche dei flussi turistici e quali siano i punti di forza o quelli da migliorare della nostra offerta turistica». Il progetto Destimed proseguirà anche nel 2018 quando in primavera il Parco organizzerà un secondo pacchetto con un tour che toccherà altre località delle Colline Metallifere. Intanto il giudizio dei tester sul primo pacchetto è già positivo.
«Per noi è stata un’esperienza eccitante – ha detto Jeremy Sampson – International Union for the Conservation of Nature (IUCN) Tester e Responsabile Progetto Destimed -. Destimed è un progetto che è utile per sviluppare l’eco turismo grazie a iniziative concrete e attività. Ma l’eco turismo deve essere visto non solo come un’azione di tutela e rispetto dell’ambiente, ma anche come una risorsa per l’ecnomia della zona».
I pacchetti turistici costruiti con Destimed serviranno anche per il futuro del Parco: si tratta infatti di pacchetti pilota che potranno essere presi a riferimento per dare vita a nuovi progetti organizzati con gli operatori del territorio ed essere inseriti in importanti cataloghi turistici internazionali.
«Il Parco – ha aggiunto il direttore del Parco Alessandra Casini – comincia a dare risposte concrete al territorio e questo progetto ne è un esempio: coinvolge gli operatori e sta attento non solo all’ambiente e agli aspetti di qualità dei servizi oltre a valorrizare la bellezza del territorio».