GROSSETO – Un plauso per il lavoro delle forze dell’ordine impegnate nell’ operazione investigativa denominata “Malacarne”, che ha interessato la Toscana e, seppur solo in parte, la nostra provincia per la frode nelle pubbliche forniture, commercio di sostanze alimentari nocive e false per mense scolastiche, ospedaliere e militari”.
Così Coldiretti Grosseto tramite il presidente, Marco Bruni, ed il direttore, Andrea Renna. La Maremma, a quanto si è appreso, è stata interessata per le forniture destinate al 4° stormo dell’aereonautica. “Apprezziamo questa operazione investigativa svolta delle forze dell’ordine – hanno aggiunto Renna e Bruni– perché si tratta di un crimine quanto mai odioso infatti è stata sequestrata nel corso dell’inchiesta una partita di carne non conforme, destinata alle fasce più deboli della popolazione tra cui bambini e degenti di ospedali. Occorre superare i meccanismi che sono alla base delle aste pubbliche nelle quali il criterio dell’offerta più conveniente non assicura il miglior rapporto prezzo/qualità e non privilegia i cibi locali a km 0 che valorizzano le realtà produttive locali. Nelle scorse settimane, infatti, abbiamo avuto il piacere e l’onore di conoscere il Comandante e parte del suo staff ed abbiamo parlato a lungo anche dell’importanza del nostro progetto di Campagna Amica che rappresenta un riferimento per le produzioni locali. Ribadiamo la nostra volontà, tramite i nostri produttori, a metterci a disposizione per far sì che possa avviarsi una collaborazione ed una sinergia con questo importantissimo e prestigioso presidio nazionale ed internazionale”.