FOLLONICA – Nubifragio a Follonica con disagi per i residenti di alcune zone della città anche se, come spiega il sindaco Andrea Benini, le difficoltà registrate sono dipese soprattutto dalla violenza della pioggia caduta. «In conseguenza dell’evento di oggi – si legge nella nota ufficiale del Comune di Follonica – é stato attivato subito il sistema di Protezione civile comunale: oltre alla Polizia municipale ed i tecnici dell’ufficio manutenzioni , tutte le associazioni sono intervenute immediatamente e cioè Vab, Cri, Ass. Cala Violina, Società Nazionale Salvamento, CB 27. Interventi effettuati su situazioni di difficoltà ed emergenza in tutti i quartieri della città (centro, pratoranieri, salciaina). Le criticità non sono dovute alla pulizia delle caditoie, poiché avvenuta precedentemente all’evento anche nei sottopassi, ma alla violenza e alla quantità di acqua caduta. Anche il sistema di pompaggio, dalle verifiche tecniche effettuate durante la mattinata, è stato perfettamente funzionante. Due sottopassi chiusi ( via Bassi e via Massetana) con risoluzione nel giro di poche ore. E’ in corso l’intervento di Sei Toscana, per ripulire, dalle foglie cadute durante il temporale, diverse strade della città».
“Come purtroppo capita frequentemente – dice il sindaco Benini- la quantità di acqua spaventosa, unita al forte vento, ha creato una situazione veramente difficile. Siamo consapevoli della necessità di interventi strutturali, tanto che questa amministrazione ha messo in atto investimenti di circa 150.000 all’anno per risolvere il problema del sistema misto e abbiamo stanziato e realizzato interventi straordinari per la pulizia delle caditoie, che facciamo e faremo con regolarità».
«Abbiamo realizzato una pompa ulteriore di drenaggio a Salciana, in opera già da tempo (certamente non risolutiva, ma di sicuro aiuto), e programmato con priorità interventi specifici proprio nei quartieri di Cassarello e Salciaina, quali la separazione delle fogne in modo da poter essere pronti per la progettazione di uno sfioratore a mare che va dalla rotonda di via cassarello fino alla Colonia, che alleggerirà il carico di acque piovane a Salciaina. Altro intervento strategico è la sistemazione idraulica del Fosso del Fico, che nell’evento di oggi ha dimostrato particolari fragilità; su questo è in corso una elaborazione progettuale con il Consorzio di Bonifica e la Regione Toscana , con la possibilità di reimpiegare risorse economiche dovute alla messa in sicurezza del Pecora».
“Non tollero che il consigliere Marrini assuma atteggiamenti di qualunquismo e cinico sciacallaggio con affermazioni tipo “come sempre le cose non hanno funzionato”. Capisco che è molto più facile e di sicuro effetto sfoderare il solito catalogo delle frasi fatte, ma i controlli dei nostri tecnici, e come dimostrano i dati del telecontrollo, hanno attestato che le pompe hanno funzionato. Poi certamente si può fare sempre di più e meglio, ma con pragmatismo, capacità di programmazione e non certo improvvisazione o retorica, stando sui problemi e accanto ai cittadini tutti i giorni, mettendo insieme piccoli interventi (pulizia sistematica caditoie, pompa aggiuntiva, ecc.) e quelli più strategici e di prospettiva, come già detto. Ed è ciò che stiamo facendo”.