GROSSETO – Un “ponte” di atletica. Approfittando delle festività di inizio novembre sono ben cinque i giorni di raduno dei giovani a Grosseto, fra lo stadio Carlo Zecchini e il campo scuola Bruno Zauli. Da martedì 31 ottobre a sabato 4 novembre gli impianti maremmani, sede quest’estate degli Europei under 20, tornano a essere il fulcro dell’attività nazionale. Il direttore tecnico allo sviluppo Stefano Baldini ha infatti previsto un raduno juniores, una conferenza di programmazione e una serie di stage di specialità dedicati agli under 25.
IN CAMPO – Il raduno dei più giovani chiama a raccolta ben 91 talenti del panorama italiano, divisi fra mezzofondo, lanci, velocità, ostacoli, salti e prove multiple. Saranno presenti dunque tutte le specialità a parte la marcia, chiamata a lavorare insieme agli assoluti nel raduno di Tirrenia. Al gruppone juniores si aggiungono poi gli U25 degli ostacoli, del salto in alto e del salto con l’asta, per un totale di 121 convocati.
LA PROGRAMMAZIONE – Tutti gli atleti sono invitati insieme ai propri allenatori personali e lavoreranno insieme allo staff federale sia sul campo che dietro le quinte, nelle riunioni in cui verrà programmato il percorso che condurrà ai principali appuntamenti agonistici del 2018. Gli incontri con il settore tecnico saranno collegiali, divisi per settore e anche individuali.
IL FUTURO – Il cammino dei giovani azzurri prosegue verso un 2018 che annuncia i Campionati Mondiali U20 a Tampere, in Finlandia (10-15 luglio) e i Campionati Europei under 18 di Gyor in Ungheria (5-8 luglio), oltre alla Gymnasiade (under 18) di Marrakech (2-9 maggio) e alle Olimpiadi Giovanili (U18) di Buenos Aires (Argentina, 6-18 ottobre). Il prossimo raduno, per la nazionale under 20, sarà dal 2 al 6 gennaio a Formia e Grosseto.