GROSSETO – Il Comune di Grosseto intensifica il servizio di pulizia di parchi e zone verdi, ma anche dei sottopassaggi, delle mura e delle pertinenze del centro storico: per questo saranno investiti oltre 30mila euro individuati nel bilancio comunale.
Il servizio partirà in modo sperimentale (dall’anno nuovo, una volta diventato definitivo, sarà messo a gara) già da mercoledì primo novembre, come annuncia il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna: “Raccogliamo, da mesi e attraverso vari canali, le segnalazioni dei cittadini sui rifiuti presenti nei parchi e nelle zone verdi – dice Vivarelli Colonna -: abbiamo sempre cercato, dove possibile e in linea con le risorse, di intervenire tempestivamente e di capire le competenze dei vari soggetti coinvolti. Per essere più efficaci, l’ufficio Ambiente ha redatto pure una mappatura completa dalle aree verdi della città: sono un totale di 696 le zone censite, con un modello di revisione e verifica incrociata. Sono stati censiti anche 290 cestini nei parchi e verdi pubblici attrezzati. Sulla base di questi dati si è deciso di cambiare sistema, concentrandosi in particolare su alcune aree dove sono state riscontrate delle criticità”.
Ecco come: “L’obiettivo è quello di sviluppare anche nelle aree verdi un modello di gestione dei servizi di igiene, simile a quello della pulizia delle strade – spiega l’assessore all’Ambiente Simona Petrucci -. Ogni cittadino saprà, quindi, quando un parco o un area verde sarà pulita. Di queste, 96 zone saranno oggetto di una sperimentazione che partirà la prossima settimana (novembre e dicembre) e che, da gennaio, arriverà a regime per quel che riguarda il servizio di igiene urbana e spazzamento”.
Si tratta di zone che finora non erano gestite da nessuno, comunque molto frequentate e che – proprio per questo – richiedono attenzioni. Il progetto mira proprio a colmare questa lacuna, a garantire il decoro in maniera continuata e la tempestività d’intervento in caso di urgenza. Rientrano nel piano alcune macro-aree, cioè i parchi pubblici di via Giotto e via Leoncavallo, il parco delle mura medicee e il parco giochi di via Ximenes, le porzioni verdi attrezzate e i parchi pubblici di Marina di Grosseto e Principina a Mare, ma anche quelli di Grosseto. Zone verdi ma anche sottopassaggi, mura e pertinenze del centro storico. Sono previsti la pulizia manuale e rimozione dei materiali depositati a terra, nelle siepi, nelle aiuole e un costante presidio.