GROSSETO – Bene il Governo sulla Tirrenica. Così il Partito democratico della provincia di Grosseto commenta le ultime notizie sulla realizzazione di una nuova infrastruttura a quattro corsie che renda più sicura l’attuale Aurelia e migliore la viabilità in Maremma.
«All’alba del nuovo percorso politico del Partito Democratico di Federazione – spiega Gesuè Ariganello, segretario uscente e unico candidato alla segretaria -, dopo i congressi e la discussione in conferenza programmatica, come primo punto chiediamo con forza il rispetto degli impegni presi dal Governo; che siano finalmente stanziate nella finanziaria le risorse per la realizzazione del corridoio tirrenico, con la messa in sicurezza dello stesso, senza pedaggi e con la garanzia di tempi certi e del rispetto dell’ambiente e del territorio».
«Questo territorio non può più aspettare, questa infrastruttura è per noi di vitale importanza, e dopo decenni di discussione e di contrapposizione fra istituzioni deve trovare una soluzione definitiva. Oltre a questo chiediamo un impegno degli enti preposti per l’ammodernamento di alcune arterie fondamentali per la Maremma: in un territorio cosi vasto come il nostro, multicentrico e a bassa densità abbiamo bisogno di un rafforzamento deciso delle infrastrutture, che non sono solo importanti per noi, ma per tutta la Toscana: il Cipressino, la Sarzanese Valdera, la Maremmana, sono opere da mettere in cantiere e su cui vanno trovare le risorse, per cominciare a colmare quel gap infrastrutturale che non possiamo più sostenere».
«In ultimo va preso un impegno per la banda Larga, che possa in tempi rapidi coprire il territorio provinciale e dare l’opportunità a tutti di utilizzare questo importante strumento di comunicazione e di opportunità di lavoro».