GROSSETO – Il prossimo sabato 28 ottobre 2017 la sezione ANPI “Elvio Palazzoli” di Grosseto convoca un presidio antifascista dalle ore 10 alle ore 13 in Piazza Duomo. Tale presidio rientra nell’iniziativa lanciata dall’ANPI nazionale in tutte le piazze d’Italia denominata “l’antifascismo in marcia” allo scopo di sensibilizzare le cittadine e i cittadini sul pericolo emergente del neo-fascismo.
Queste sono le motivazioni dell’ iniziativa nazionale: «95 anni fa i fascisti marciarono su Roma con l’intento di istituzionalizzare la loro ideologia di violenza e di morte. Oggi qualcuno tenta di riportare indietro l’orologio della storia per ricostituire un’Italia incivile, del razzismo e dello squadrismo. L’ANPI dice NO. E per riaffermare il valore dell’antifascismo promuove una “marcia” di iniziative che si terrà in tutt’Italia assieme alle associazioni, ai partiti e ai movimenti democratici».
«Oggi il divieto governativo – si legge nela nota dell’Anpi -di riproporre la marcia su Roma è stato aggirato spostando l’anacronistica manifestazione al 4 novembre, strumentalizzando la festa delle forze armate. Auspichiamo che il governo si opponga a tale strumentalizzazione, evitando di dimostrare la “debolezza”, che i neofascisti gli imputano, come fecero i loro nonni all’epoca della famigerata marcia su Roma. Occorre, quindi, una vigilanza della società civile e delle forze democratiche e antifasciste. In questa spirale pericolosa di provocazioni, si inserisce inopportunamente la proposta di intitolare una via della nostra città a Giorgio Almirante, firmatario del bando di morte della repubblichina di Salò contro i renitenti alla leva e i partigiani del maggio 1944, personaggio che non ha mai autocriticato le proprie scelte fasciste e implicato in alcuni fatti oscuri all’epoca della prima Repubblica. Si tratta di un nome divisivo per la nostra comunità cittadina, che ha ancora aperte le ferite della memoria, e sicuramente non rappresenta i grossetani nella loro interezza come è necessario per i principi della toponomastica».
«Al presidio saranno presenti gli esponenti del Comitato Unitario Antifascista di Grosseto, che rappresenta tutte le organizzazioni democratiche e antifasciste della nostra comunità. Ci sarà un microfono aperto al contributo di tutti anche i singoli cittadini e cittadine, che vorranno intervenire. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare».