GROSSETO – Frigoriferi, poltrone, rifiuti di ogni genere e persino lastre di amianto. È quanto si trova a pochi passi dal monumento che commemora la strage di San Leopoldo, nella zona del Cristo, nel comune di Grosseto.
«Mi sono trovato di fronte una discarica abusiva – afferma Luigi Ciccone in una mail inviata alla nostra redazione – con lastre di eternit completamente deteriorate, quindi friabili, in grado di rilasciare fibre di amianto, in aria ed al suolo, nocive per la salute pubblica, elettrodomestici, mobili, scarti di lavorazioni edili, verosimilmente abbandonati da imprese costruttrici, ed altri materiali, nonché scarti di potature di palme, il tutto in prossimità di un canale».
«L’episodio mi ha turbato particolarmente, perché il tutto si trova anche a ridosso del monumento eretto in ricordo della “Strage di San Leopoldo”, avvenuta il 12 giugno 1944, che tra l’altro versa in condizioni “precarie” (quasi a far compagnia alla discarica) – prosegue Ciccone -. Il fatto è stato segnalato al Noe dei carabinieri di Grosseto, alla Stazione dei carabinieri di Marina di Grosseto, al sindaco ed al presidente della Provincia di Grosseto, affinché il luogo venga ripulito e il monumento risistemato».