FOLLONICA – Il Magma è Museo di rilevanza regionale per il 2017. Il prestigioso riconoscimento ottenuto dalla Regione Toscana. Il museo follonichese è riuscito a conquistarlo insieme ad altri cinque musei su 21 che ne avevano fatto richiesta.
“Un risultato di grande soddisfazione per l’amministrazione comunale – dice l’assessora Barbara Catalani – frutto di un percorso di sensibilizzazione intrapreso ormai da alcuni anni con la Regione, che ci ha supportato con azioni di formazione e consulenza per il raggiungimento di standard previsti dal Ministero”.
L’accreditamento è il riconoscimento del possesso del Magma dei requisiti di qualità, che vanno dalla presenza di un direttore e di un regolamento, all’apertura al pubblico di almeno 24 ore a settimana, fino all’attività educativa-didattica strutturata e all’abbattimento di barriere architettoniche e culturali.
“Tanto è stato fatto e molto si può ancora fare – aggiunge il direttore Claudia Mori- oltre a mantenere il riconoscimento ricevuto, che periodicamente sarà sottoposto a verifica da parte della Regione; possiamo ampliare, per esempio, l’offerta culturale, aprendo il museo a nuovi pubblici e rafforzando la funzione educativa, che è una delle priorità di un museo”.
“Per l’amministrazione Benini questo è un altro importante obiettivo raggiunto – conclude l’assessora Catalani – un museo come il Magma, riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale, aspettava solo di poter rientrare tra i musei di rilevanza regionale. Dopo un lungo periodo di verifiche sulla qualità e sulla accessibilità, finalmente la nostra domanda è stata accolta positivamente dalla Regione Toscana. Un risultato che conferma l’importanza di questa istituzione e che ci obbliga a proseguire nella direzione della qualità alta”