CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Saranno 46 i lampioni che nel mese di ottobre verranno installati sulla pista ciclabile, adiacente alla Strada provinciale delle Collacchie n. 158, per un importo complessivo delle opere che ammonterà a 70.000 euro.
“Il pedonale che va da via Caprera al Campeggio Etruria, per circa un chilometro – spiega il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani – avrà una nuova luce”.
“Nel periodo estivo – prosegue il primo cittadino – la zona è molto frequentata dai turisti, anche nelle ore notturne e con questa opera pubblica saranno ridotti i problemi per la sicurezza e l’incolumità di chi la percorre”.
“Daremo un valore aggiunto a questo tratto di pista ciclabile – afferma il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Elena Nappi – che farà parte, assieme ad altri tracciati presenti all’interno del nostro territorio, della Ciclovia Tirrenica, un percorso complessivo di 1200 chilometri, da Ventimiglia a Roma, attraverso 3 Regioni, 11 Province e numerosi siti di interesse paesaggistico, archeologico e culturale”
“Il progetto – tiene a precisare Elena Nappi – interamente redatto dai tecnici dell’ente, a firma del responsabile dei Lavori Pubblici, geometra Massimo Baricci e dal Rup, la dottoressa Anna Cortina, ha ricevuto parere favorevole, in un’apposita conferenza dei servizi, da tutte le istituzioni competenti”.
“Il 2 di ottobre – precisa la vicesindaco – hanno preso il via i lavori, che hanno avuto un importante apporto economico da parte del privato”.
“Simonetta Cenni, titolare del Campeggio Etruria – rivela Nappi – dopo aver visionato il progetto, ha manifestato la propria disponibilità a partecipare alle spese per la realizzazione dell’opera, acquistando direttamente i pali e i corpi illuminanti e donandoli al Comune”.
Sull’illuminazione della pista ciclabile e su quanto accadrà con la partecipazione alla realizzazione della Ciclovia Tirrenica, la vicesindaca sta puntando molto.
“Un sogno per gli appassionati delle due ruote – dice Elena Nappi – una ciclabile continua da Ventimiglia a Roma, che presto diventerà realtà. In Toscana, fra i circa 560 chilometri della Ciclovia Tirrenica rientrano anche punti strategici e suggestivi del territorio comunale che vanno appunto dalla ciclabile sulla Strada provinciale delle Collacchie, passando da Riva del Sole, dalla Strada delle Rocchette, ricongiungendosi lungo un percorso mozzafiato fino a Punta Ala, andando a lasciare il territorio castiglionese in Pian d’Alma”.
“Il nostro obiettivo – conclude Elena Nappi – è quello di essere pronti con i vari progetti, portandoli a compimento, approfittando di parte di quei 300 milioni di euro finanziati con fondi definiti nella Legge di Stabilità e con fondi europei. Un’opportunità imperdibile per Castiglione della Pescaia e non solo per la bellezza e la valenza ambientale delle aree attraversate, ma anche perché favorirà lo sviluppo, incrementerà il turismo sostenibile, destagionalizzando le presenze, che sicuramente affluiranno da tutta Europa, e mettendo in sicurezza strade molto frequentate nel periodo estivo”.
“Nel periodo estivo – prosegue il primo cittadino – la zona è molto frequentata dai turisti, anche nelle ore notturne e con questa opera pubblica saranno ridotti i problemi per la sicurezza e l’incolumità di chi la percorre”.
“Daremo un valore aggiunto a questo tratto di pista ciclabile – afferma il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Elena Nappi – che farà parte, assieme ad altri tracciati presenti all’interno del nostro territorio, della Ciclovia Tirrenica, un percorso complessivo di 1200 chilometri, da Ventimiglia a Roma, attraverso 3 Regioni, 11 Province e numerosi siti di interesse paesaggistico, archeologico e culturale”
“Il progetto – tiene a precisare Elena Nappi – interamente redatto dai tecnici dell’ente, a firma del responsabile dei Lavori Pubblici, geometra Massimo Baricci e dal Rup, la dottoressa Anna Cortina, ha ricevuto parere favorevole, in un’apposita conferenza dei servizi, da tutte le istituzioni competenti”.
“Il 2 di ottobre – precisa la vicesindaco – hanno preso il via i lavori, che hanno avuto un importante apporto economico da parte del privato”.
“Simonetta Cenni, titolare del Campeggio Etruria – rivela Nappi – dopo aver visionato il progetto, ha manifestato la propria disponibilità a partecipare alle spese per la realizzazione dell’opera, acquistando direttamente i pali e i corpi illuminanti e donandoli al Comune”.
Sull’illuminazione della pista ciclabile e su quanto accadrà con la partecipazione alla realizzazione della Ciclovia Tirrenica, la vicesindaca sta puntando molto.
“Un sogno per gli appassionati delle due ruote – dice Elena Nappi – una ciclabile continua da Ventimiglia a Roma, che presto diventerà realtà. In Toscana, fra i circa 560 chilometri della Ciclovia Tirrenica rientrano anche punti strategici e suggestivi del territorio comunale che vanno appunto dalla ciclabile sulla Strada provinciale delle Collacchie, passando da Riva del Sole, dalla Strada delle Rocchette, ricongiungendosi lungo un percorso mozzafiato fino a Punta Ala, andando a lasciare il territorio castiglionese in Pian d’Alma”.
“Il nostro obiettivo – conclude Elena Nappi – è quello di essere pronti con i vari progetti, portandoli a compimento, approfittando di parte di quei 300 milioni di euro finanziati con fondi definiti nella Legge di Stabilità e con fondi europei. Un’opportunità imperdibile per Castiglione della Pescaia e non solo per la bellezza e la valenza ambientale delle aree attraversate, ma anche perché favorirà lo sviluppo, incrementerà il turismo sostenibile, destagionalizzando le presenze, che sicuramente affluiranno da tutta Europa, e mettendo in sicurezza strade molto frequentate nel periodo estivo”.