GROSSETO – Venerdì 13 al via la prima conferenza del Seminario “Incontri ravvicinati con la Costituzione: dalla difesa all’attuazione” organizzato dal Forum Cittadini del Mondo e da La Martinella. Il noto studioso Paolo Ciofi presenterà il suo ultimo libro “Costituzione e rivoluzione: la crisi, il lavoro, la politica”
Appuntamento alle ore 16,30 presso la Sala Cesvot (“Casa dei diritti e dei beni comuni”) Via Ginori n. 17/19 – Grosseto
La prima presentazione intende di proporre la nostra Costituzione come un vero e proprio programma sociale economico e politico straordinariamente avanzato da attuare con la gente partendo dai territori
Il contenuto del libro – Come uscire dalla crisi del capitalismo dominante, che sta devastando la natura e il genere umano? Dopo il referendum del 4 dicembre 2016, questo libro è un appello ad attuare la Costituzione italiana, un disegno organico di cambiamento che pone l’economia al servizio degli esseri umani e non viceversa, come oggi accade sotto il tallone del capitale. Un progetto di nuova società da portare in Europa, in cui i bisogni diventano diritti e il fondamento del lavoro ridefinisce i lineamenti della libertà e dell’uguaglianza.
Paolo Ciofi mette in rilievo la necessità di costruire una politica nuova, che faccia asse sulle lavoratrici e i lavoratori del XXI secolo generati dalla rivoluzione digitale, sulle aspirazioni di tutti coloro che per vivere devono lavorare. La politica ha senso se sta dalla parte del lavoro, di chi soffre per gli effetti devastanti della crisi. E quindi se assume la Costituzione del 1948 come tavola dei valori nella visione di un nuovo impegno politico..
«Nel limite posto alla proprietà e al mercato la Costituzione trova un punto di equilibrio tra uguaglianza e libertà di tutti e di ciascuno. La proprietà distribuita, limitata e finalizzata, e il mercato, regolato per soddisfare le esigenze umane e ambientali attraverso l’intervento pubblico e la presenza di soggetti sociali organizzati, promuovono la libertà come padronanza del proprio destino, non come assenza di regole, e l’uguaglianza come giustizia sociale, non come cancellazione dell’individualità e delle differenze.
Il pluralismo nelle forme della proprietà, contrapposto al totalitarismo della proprietà privata capitalistica, rende bene l’idea di un percorso aperto, di un progetto riformatore in progress configurato da una Costituzione programmatica che delinea una trasformazione del sistema fino al possibile superamento dei rapporti di produzione capitalistici».
Le prossime conferenze del Seminario – Prossimi appuntamenti: dopo il primo appuntamento saranno proposti altri incontri che prenderanno lo spunto dalla presentazione di altri libri “Costituzione italiana contro trattati europei; il conflitto inevitabile di Vladimiro Giacchè “Gli inganni della finanza. Come svelarli, coe difendersene” di Paolo Maddalena “Contro il revisionismo costituzionale . Tornare ai fondamenti “ di Gaetano Azzariti
Gli eventi in programma per il centenario della rivoluzione d’Ottobre : quattro conferenze con dibattito. Gli organizzatori comunicano, inoltre, che dall’ 11 Novembre inizierà un Seminario sul “Centenario della Rivoluzione russa” (coordinato e diretto dallo storico Dino Greco) con la prima conferenza pubblica: “La Rivoluzione d’ottobre dal capitalismo a socialismo. E viceversa”