GAVORRANO – «Ormai non destano più stupore e tantomeno interesse le dichiarazioni del signor Bellettini perché ancora una volta ha sentito il bisogno di esprimere la sua nota posizione sullo stoccaggio dei gessi Rossi. Oggi dichiara che secondo lui il sito più idoneo è quello della Cava della Vallina, non sapevamo che fosse stato eletto Sindaco del Comune di Gavorrano e che quindi si arrogasse il diritto di scegliere al posto dei cittadini del territorio stesso, oltretutto dando l’idea anche di scarsa conoscenza del territorio della cava della Vallina, forse perché oggi non gli basta ribadire il su no alla Bartolina, forse oggi sente ancora più forte il suo senso di riconoscenza verso quell’azienda che per tanti anni ha prestato il suo servizio». Inizia così la nota con cui Sinistra Italiana replica alle parole di Moreno Bellettini, rappresentante del comitato Insieme per Roccastrada, da sempre contrario all’ipotesi di stoccaggio dei gessi rossi bella cava della Bartolina.
«Vero è – aggiungono dal coordinamento di Sinistra Italiana – che il signor Bellettini ha trovato terreno fertile, perché un’Amministrazione debole e paurosa come quella di Gavorrano a cui spetta la decisione, spera che la stessa venga calata dall’alto e quindi di conseguenza subita dai cittadini. Sinistra italiana Gavorrano a questo punto ritiene utile visto il dibattito aperto, che tra i siti disponibili per lo stoccaggio, si parli anche della cava di gesso di Roccastrada, che come giustamente ricordato dal Capogruppo del Pd in regione Marras, esiste una V.i.a. (valutazione di impatto ambientale, ndr), già valida e quindi per noi disponibile da subito per iniziare lo stoccaggio. Concludiamo dicendo una cosa che deve essere chiara a tutti: a Gavorrano saranno i gavorranesi che dovranno decidere sul futuro del loro territorio».