GAVORRANO – Chiedono più sicurezza i commercianti di Gavorrano. Dopo la rapina ai danni di un negozio di alimentari, interviene Stefano Salvetti referente di Confesercenti per Gavorrano. «Vogliamo innanzitutto esprimere massima solidarietà e vicinanza verso l’imprenditrice colpita, ma anche verso tutti coloro che, pur non avendo mai subito furti o atti similari, vivono e lavorano ormai nella preoccupazione di poter essere vittime di azioni delinquenziali».
«Queste azioni – continua Salvetti – ormai si ripetono con frequenza anche in piccole realtà come la nostra, e ledono l’esercente non solo dal lato economico ma anche sotto il profilo della tranquillità lavorativa e della spinta imprenditoriale, nonché del senso di sicurezza personale e dei propri dipendenti e collaboratori».
Gli fa eco Massimiliano Mei, coordinatore dell’area nord di Confesercenti Grosseto: «L’episodio di Bagno di Gavorrano è solo l’ultimo di una lunga serie di atti criminosi che ha interessato tra l’altro anche Follonica. C’è l’esigenza di un innalzamento dei livelli di sicurezza, con l’attivazione di interventi mirati ad aumentare la tutela di chi in questo splendido territorio vive e lavora. Il mondo delle imprese – prosegue Mei – è pronto, come sempre, a fare la propria parte in un’ottica di collaborazione che non deve mai mancare e non è mai mancata. Confesercenti, ad esempio, ha in programma una serie di seminari rivolti alle imprese finalizzati a conoscere le possibili tutele da adottare, nel rispetto delle normative, da parte di imprese e lavoratori in materia di prevenzione e risposta rispetto ai reati più ricorrenti ai danni delle aziende, comprese le estorsioni di natura informatica».
I seminari si svolgeranno presso le sedi Confesercenti il 24 ottobre a Follonica, il 20 novembre a Grosseto e il 27 novembre ad Orbetello. «Oltre a questo è necessario un costante presidio del territorio per garantire di vivere e lavorare in tranquillità e sicurezza». Conclude Mei.