GROSSETO – Sono 13 le unioni comunali nelle quali sono state presentate le candidature alla guida della segreteria del Partito democratico. In cinque Comuni sono presenti più di un candidati e ci saranno sfide accese, negli altri invece è stata presentata una sola candidatura e la partita riguarderà soltanto la formazione delle liste a sostengo dei candidati.
Ma andiamo con ordine. Nel Comune di Gavorrano, dove fino a poche ore prima della scadenza del termine era stata ipotizzata un’unica candidatura, quella di Fabrizio Tonini, è arrivata anche quella di Luigi Annese che dovrà però stasera ricevere il via libera dalla commissione per il congresso.
Addirittura tre sono le candidature a Orbetello e a Scansano. In laguna si sfidano per la segreteria Luca Aldi, Margherita Ambrogetti Damiani, e Mauro Barbini. Nel Comune del Morellino invece si sono candidati Gianluca Mazzuoli, Pasquale Quitadamo, Giovanni Montebove.
A Magliano in Toscana la sfida è tra Gabriele Canzonetti e Salvatore Condipodaro Marchetta.
A Castiglione della Pescaia invece sono in campo Elisa Tognietti e Giampaola Pachetti.
Negli altri otto comuni invece, come detto, c’è un’unica caniddatura: a Castel del Piano Federico Badini, a Massa Marittima Paolo Bicicchi, a Roccastrada Roberto Fenili, a Manciano Hannah Lesch, a Scarlino Luca Niccolini, a Follonica Cinzia Tacconi, a Grosseto Leonardo Culicchi e a Monte Argentario Giuseppe Antonio Trombi. Su Trombi c’è da attendere il via libera dalla commissione del congresso per una interpretazione del regolamento che ha congelato per il momento la candidatura anche se al 99% sarà accettata.
Situazione diversa invece per gli altri 15 Comuni della provincia di Grosseto. In questo caso infatti si tratta di Comuni che hanno soltanto un circolo all’interno del territorio. Il regolamento in questo caso prevede che non si seguano le regole delle unioni comunali, ma quelle dei singoli circoli. Questo significa che le candidature per le segreterie arriveranno il giorno stesso del voto. Fanno eccezione rispetto a questo Follonica e Castiglione della Pescaia che hanno più di 100 tesserati e per questo motivo seguono la regola delle unioni comunali.