GROSSETO – Scadrà martedì 17 ottobre alle 18 il Bando per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia per l’affidamento del servizio di redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) del Comune di Grosseto.
Il servizio da affidare ha per oggetto la definizione di tutte le prestazioni professionali e le attività necessarie alla redazione del Pums, la gestione della fase partecipativa, la predisposizione dei documenti e l’assistenza tecnica necessaria per la procedura di Valutazione ambientale strategica, fino alla conclusione del processo. Il bando prevede che la consegna di tutti gli elaborati del Piano urbano della mobilità sostenibile debba avvenire entro 240 giorni a partire dalla sottoscrizione del verbale di inizio attività e l’importo a base d’asta per il servizio è di 93mila euro.
“Il Piano urbano della mobilità sostenibile è un atto strategico di prospettiva decennale che individua la visione della città in termini di mobilità, accessibilità, salvaguardia ambientale – dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Il Comune di Grosseto è dotato di Pum fin dal 2004, ma le nuove direttive Europee, parlano adesso di Piani urbani della mobilità sostenibile, dando risalto alla qualità dell’ambiente e al contesto socio economico della città. Abbiamo quindi considerato strategico per l’Amministrazione comunale di Grosseto la creazione di un processo partecipativo per la redazione del nuovo strumento, così da mantenere un rapporto continuo con la comunità”. Tra le linee guida c’è la necessità di rafforzare l’identità della comunità locale e la condivisione della visione strategica, coinvolgere gli attori chiave e i cittadini, ampliare la prospettiva cercando di integrare trasporti e mobilità, qualità della vita e salute, uso biosostenibile del territorio. Come sarà strutturato il procedimento? Saranno individuati un “Gruppo interno per la partecipazione” composto da dipendenti del Comune di Grosseto, una “Tavola rotonda” composta dai rappresentanti degli enti, delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali. Ci sarà pure un “Gruppo esperto” composto da soggetti esterni ed interni all’Amministrazione comunale con possesso di particolari conoscenze ed esperienze legate al sistema della mobilità. La procedura, iniziata con un atto di indirizzo inserito all’interno del programma “Bando periferie”, andrà avanti con la pubblicazione sul sito internet dell’ente di un questionario on-line e di un documento che rappresenti il risultato dell’azione partecipativa dell’ente. Sono inoltre previsti almeno tre “Incontri mobility” con altrettanti “temi mobility” riguardanti la mobilità, fase che prevede la partecipazione dei portatori di interesse.
Infine due workshop fra esperti, su temi considerati prioritari. “All’interno del Pums dovranno essere affrontati anche i probemi contenuti nel Documento unico di programmazione approvato dalla giunta – spiega l’assessore alla Mobilità Fausto Turbanti -: tra questi ci sono l’estensione dell’area pedonalizzata del centro e dei tracciati ciclabili, ma anche azioni di moderazione del traffico in intersezioni e punti critici della rete, come (solo per fare qualche esempio) in località Casalecci, Il Cristo, località Stiacciole, nel centro abitato di Braccagni. Diventa anche importante predisporre un sistema di parcheggi scambiatori per il mare, la realizzazione di una bretella anulare di collegamento tra Grosseto nord e la zona est e di un’arteria anulare intorno alla città. Un occhio di riguardo va poi alla sicurezza stradale. Nell’ambito del Pums vorremmo inoltre prevedere anche un aggiornamento del sistema di accesso e circolazione dei mezzi nel centro storico, prevedere in città corsie preferenziali per gli autobus, biglietterie automatiche nei capolinea e inserire minibus elettrici e navette che uniscano centro e periferia”.
La giunta guidata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna invita i cittadini a seguire attraverso i canali istituzionali dell’ente l’inizio e il proseguimento di questo importante percorso: sarà l’occasione per segnalare eventuali criticità e far valere, dove possibile, le proprie istanze. Tutte le informazioni sul bando sono sul sito internet del Comune di Grosseto www.comune.grosseto.it, nella sezione bandi e gare.