FOLLONICA – «Ci uniamo all’appello del sindaco Andrea Benini rivolto al Prefetto di Grosseto, mettendo da parte ogni tipo di polemica politica e pensando al bene della comunità. E’ urgente trovare una soluzione al problema dei richiedenti asilo, sistemati in una struttura al confine con Follonica e privi di controllo: queste persone raggiungono ogni giorno la città del Golfo in bicicletta e con i mezzi pubblici e – ovviamente non tutte – commettono dei reati, anche molto gravi. Reati che ad oggi hanno più volte creato danni e disturbato i follonichesi». Così Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Follonica.
«E’ necessario quindi che qualcuno si prenda le responsabilità di quanto sta accadendo nel Golfo. Il sindaco Andrea Benini poco ha fatto fino a questo momento, probabilmente sottovalutando la gravità del problema. Oggi, che siamo arrivati all’esasperazione, chiede provvedimenti. Provvedimenti che devono obbligatoriamente arrivare, perché i disagi sono sotto gli occhi di tutti. Basti pensare a quanto avviene nelle pinete di Follonica, dove addirittura si spacciano stupefacenti a pochi passi dai giochi per i bambini».
«E l’elenco è lungo. Dalle aggressioni ai furti. Adesso l’Amministrazione comunale di Follonica si trova costretta a impiegare il personale della Polizia municipale, che potrebbe essere impiegato in altre funzioni, nel controllo dei parchi cittadini. Sappiamo che in settimana si riunirà il Comitato ordine e sicurezza: dalla riunione ci aspettiamo azioni concrete, che assicurino un pattugliamento del territorio capillare e costante. Di questo ha bisogno la nostra città. Allo stesso tempo chiediamo anche che i progetti di integrazione, che facciano capo a enti pubblici o a privati, vengano controllati. In questo caso ci sarebbero i presupposti per sanzionare chi non garantisce il rispetto delle norme ai danni del territorio. Il Prefetto di Grosseto e quello di Livorno facciano qualcosa».