GROSSETO – E’ stata una festa di sport e di ambiente la seconda edizione del Trail Parco della Maremma. La gara ospitata dal Parco della Maremma ha proposto tre percorsi che hanno animato per un’intera giornata, sin dal primissimo mattino, la comunità di Alberese.
Il sole doveva ancora sorgere, alle 6 del mattino, quando i più coraggiosi sono partiti per la prova più lunga e dura, la 62 chilometri. Matteo Colombo, Team Tecnica, ha tagliato per primo il traguardo dopo 6 ore, 20 minuti e 42 secondi, precedendo Angelo Simone, Avis Stiava, giunto dopo 9 minuti, e Matteo Braccialini, Cani Gonfi. Tra le donne Cecilia Polci, Berg Team, ha vinto in 6 ore 59 minuti e 2 secondi davanti a Giulia Petreni, Il Ponte Scandicci, e Cristina Zantedeschi, Avis Suzzara. In 49 hanno portato a termine la prova.
Parla maremmano, invece, la 28 chilometri, con l’orbetellano Marco Carotti che trionfa in 2 ore, 44 minuti e 51 secondi precedendo di oltre 10 minuti il secondo classificato Valerio Massi, con il podio completato da Maurizio Atticciati, San Galgano Runners. “E’ stata una bellissima vittoria su un percorso davvero straordinario – esulta Carotti – Una gara dura, molto, perché è un misto tra veloce e tecnico con un buon dislivello, ma davvero splendida. In salita sono riuscito a fare la differenza, siamo rimasti insieme con i migliori fino a Collelungo, poi ho allungato un po’ e sono riuscito ad arrivare in fondo. Adesso la Firenze Marathon, poi un po’ di riposo”. Da Siena arriva invece Elisabetta Lastri, Gregge Ribelle, a bersaglio nella prova femminile davanti a un’altra orbetellana, Sara Pettini del Reale Stato dei Presidi e Sandra Doria, Podistica Arezzo. “Ero un po’ preoccupata per il poco dislivello – commenta la vincitrice – pensavo fosse una gara troppo veloce per me e invece il percorso era tecnico, davvero interessante, sassoso, con belle discese, oltretutto con un paesaggio spettacolare”. Giunti al traguardo in 60.
Ha fatto il pieno la 14 gara di 14 chilometri, la Parco Maremma Run Race, inserita nel circuito Uisp Corri nella Maremma: iscrizioni limitate a 150 partecipanti e tutto esaurito per la prova. Ha vinto Giacomo Di Pietro, Podistica Venturina Terme, che ha preceduto due sempre piazzati nel circuito, Paolo Merlini del Team Marathon Bike e Iacopo Viola dell’Atletica Costa d’Argento. “Bellissima gara, nei primi chilometri sono rimasto con i quattro migliori, poi in salita ho fatto la differenza e sono riuscito a controllare in discesa – spiega Di Pietro – Temevo soprattutto Paolo Merlini che è un bravo discesista, ma sono riuscito a spuntarla. L’anno scorso ho partecipato alle 28 chilometri, stavolta ho preferito la gara più breve: ora farò qualche gara in più nel Corri nella Maremma”. “Un ottimo secondo posto in una bellissima gara – aggiunge Merlini – nei single track ho visto che Giacomo andava via, allora ho cercato di forzare per passare gli altri due. In cima alla salita ho provato a raggiungerlo, anche nel tratto in discesa, ma quando ho capito che per il primo posto non c’era nulla da fare ho preferito guardarmi le spalle. Sono in crescita, sto lavorando giorno dopo giorno, quello che fino a qualche tempo fa sembrava un sogno, avvicinarmi ai big come Boscarini e Lubrano, ora sembra un po’ meno impossibile”. Nei primi dieci Flavio Mataloni, Atletica Costa d’Argento, Massimo Palma, Cappuccini Siena, Francesco Palermo, Fiorenzo Costanzo, Andrea Biagianti, Ymca, Marco Bulleri, Il Rivellino Piombino, Aurelio Di Maio, Quarto Stormo.
Tra le donne torna al successo Marika Di Benedetto, Atletica Costa d’Argento, alle sue spalle la compagna Angela Mazzoli e Maria Merola del Quarto Stormo. “Una bella prova in un percorso veramente meraviglioso – esulta Di Benedetto – dentro il Parco è stato uno spettacolo. La salita è stata dura, in discesa invece mi sono goduta il paesaggio. Non sono al massimo, ho un problema muscolare da qualche settimana, ma il percorso collinare mi ha aiutato a spezzare il ritmo”.
Considerando i 90 camminatori, 350 atleti hanno colorato Alberese: perfetta l’organizzazione del Trail Team Maremma, con un buffet regale allestito dagli studenti dell’Alberghiero, una medaglia celebrativa dell’evento per tutti e ricche premiazioni. “Bilancio positivo – conclude il presidente Paolo Vagaggini – abbiamo avuto un’ottima partecipazione sulla 14 km, ci siamo mantenuti stabili sulle gare più lunghe con un boom di partecipanti sulla passeggiata. Il nostro intento resta quello di far conoscere le potenzialità del nostro territorio, adesso dobbiamo lavorare per crescere ancora e abbiamo già in mente delle novità affinché questo evento possa crescere ancora”.