GROSSETO – Via libera a maggioranza al bilancio di esercizio 2016 del Parco della Maremma, secondo parco regionale istituito in Italia e settimo in generale. I dati del bilancio d’esercizio sono buoni: i costi della produzione ammontano a circa due milioni, il 25 per cento sono entrate proprie dell’ente. Un risultato che ha ricevuto apprezzamenti positivi da più parti, anche dai banchi dell’opposizione.
“Fa piacere – spiega Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana – discutere dei buoni frutti di una gestione strutturata e lungimirante che, negli anni, ha prima permesso di rimettere in piedi il Parco della Maremma e poi di farlo crescere al punto di presentare un bilancio non solo in equilibrio, ma anche senza il finanziamento degli enti pubblici locali che invece, abitualmente e in modo significativo, partecipavano all’amministrazione. Nei primi anni duemila il Parco era commissariato ed erano all’ordine del giorno polemiche con associazioni ambientaliste, residenti, agricoltori; oggi è una realtà coesa e collaborativa. Per tutto questo dobbiamo riconoscere la grande capacità di Giampiero Sammuri prima e Lucia Venturi poi e l’importanza del contributo della Comunità del Parco che in questi anni non è mai mancato.
Il Parco della Maremma può essere, senza dubbio, uno degli elementi principali della proposta toscana in ambito di turismo ambientale, per questo credo che si debba pensare di inserirlo come tale nella programmazione turistica regionale così da intercettare anche nuove tendenze del settore e colmare, laddove si è attenuata, la capacità attrattiva della riserva.
Molte cose, dunque, devono ancora essere fatte ma sapere che siamo di fronte ad una gestione corretta, che nel tempo ha rimesso in ordine le cose, è davvero importante”.