GROSSETO – Il Comune di Grosseto chiede ufficialmente il coinvolgimento degli Istituti di credito del territorio nella vicenda del Peep Pizzeti. L’Amministrazione, nei mesi scorsi, ha lavorato per dilazionare ulteriormente le tre rate e istituire una commissione d’inchiesta. Ora intraprende un percorso con gli istituti di credito per concedere agli assegnatari condizioni agevolate.
“Abbiamo ereditato una situazione molto complicata – commenta Fabrizio Rossi, assessore alle Aree Peep – che era già avviata verso una fase prettamente giudiziaria sulla quale non potevamo agire diversamente, pena il default del Comune. Tutti i procedimenti contro la decisione intrapresa dalla precedente amministrazione sono stati respinti dai tribunali amministrativi competenti in materia.”
A distanza di anni, i proprietari improvvisamente si sono trovati a dover corrispondere somme considerevoli per completare l’acquisto del loro alloggio in suddetta area. I più recenti pronunciamenti dei tribunali amministrativi hanno confermato che le somme, poste nel bilancio nell’anno 2015, devono comunque essere recuperate dall’ente e richieste a coloro che hanno acquistato le unità immobiliari di edilizia economica e popolare, oltre alle cooperative coinvolte. Ad oggi, soltanto un modesto numero di proprietari ha provveduto al versamento rateizzato delle prime rate, mentre numerosi risultano i soggetti che, per ragioni economiche, non hanno avuto la possibilità di provvedere.
“Siamo consapevoli di quanto tutto questo possa rappresentare un notevole disagio per le famiglie coinvolte – continua Rossi – ed è per questo che oggi chiediamo che le banche riservino la massima attenzione e condizioni agevolate ai proprietari che si rivolgeranno agli Istituti per adempiere alle rispettive posizioni debitorie con il Comune di Grosseto.”