FOLLONICA – «Anche nello sport la Giunta Benini non si smentisce, affidata direttamente la gestione provvisoria dei campi di calcio di Follonica ad un’associazione facente parte della grande famiglia del Partito democratico, la UISP». Il Movimento 5 Stelle di Follonica critica la scelta del comune per quanto riguarda la gestione degli impianti spotivi. «Anche in questo caso si tratta di un servizio, nello specifico di guardiania, pulizia e tenuta campi, per un importo di poco inferiore ai 40 mila euro (€ 38.720). Una gestione provvisoria della durata di quattro mesi in previsione che l’Ente predisponga la gara pubblica per la gestione sportiva e degli impianti in maniera definitiva».
«La scelta della UISP ci fu anticipata in occasione dell’ultima commissione consiliare sul Calcio, richiesta da una parte dell’opposizione per avere il punto della situazione a seguito della revoca della gestione degli impianti alla USD Follonica da parte dell’Amministrazione Comunale – prosegue M5S -. In quella sede il sindaco anticipò che la gestione provvisoria del calcio sarebbe ricaduta su un soggetto terzo quale la UISP».
«Sebbene il Movimento 5 Stelle fosse concorde sull’affidamento provvisorio ad un soggetto terzo, oggi possiamo affermare che l’associazione scelta sia tutt’altro che terzo, sia da un punto di vista calcistico sia da un punto di vista politico – sottolinea la nota -. E’ infatti noto che la stessa associazione, storicamente e legittimamente sia collocata pubblicamente a sinistra, molti dei suoi rappresentati siano diventati nel tempo e in tutta Italia candidati del Partito democratico, affermando così di appartenere a quel grande mondo politico al cui interno troviamo banche, assicurazioni, aziende, cooperative e associazioni in tutti i settori socio-culturali compreso l’ambito sportivo».
«A seguito dell’affidamento diretto alla UISP abbiamo presentato come Gruppo Consiliare M5S un’interrogazione per cercare di avere alcune risposte sui costi stimati visto tra l’altro che, anche in questo caso, la Giunta Benini ha richiesto – e quindi si è basata su – un’unica proposta. Solo per il servizio di custodia, pulizia e allestimento impianti durante le manifestazioni, i due impianti costeranno mensilmente 10.000 euro, perché invece non ricorrere a risorse umane interne visto che nel tempo molti servizi in carico all’ente sono stati esternalizzati, come la manutenzione del verde – chiedono i consiglieri pentastellati -? Per quanto riguarda invece la pulizia dei locali non poteva essere più economico ricorrere a ditte specializzate? Come è possibile che per quattro mesi i due impianti abbiano un costo di gestione tra pulizia, guardiania e utenze di circa 70.000 euro di poco inferiore al contributo annuale erogato al precedente gestore?».
«Senza contare che manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico dei cittadini. Se i quattro mesi non saranno sufficienti per la predisposizione, pubblicazione e aggiudicazione del bando, la Giunta Benini a chi riaffiderà la gestione dei campi al fine di garantire l’attività sportiva fino al termine della stagione? E se si superasse la soglia dei 40.000 euro? In questo caso rapportando i costi su base annua si arriverebbe alla ipotetica e stratosferica cifra di circa 200.000 euro per la gestione di due impianti in aggiunta ai quali da considerare le spese da sostenere per l’adeguamento impiantistica in previsione del futuro bando per l’affidamento definitivo. Potremmo dire – conclude la nota – che i follonichesi sono cascati dalla padella nella brace».