GROSSETO – Si è concluso a Roma il tradizionale appuntamento della destra giovanile che ha visto protagonisti i ragazzi del movimento giovanile di Fratelli D’Italia. Un appuntamento che da quasi vent’anni ha contrassegnato la stagione politica italiana, fatto di mostre, eventi e dibattiti.
L’apertura della manifestazione ha visto svolgere il primo Congresso di Gioventù Nazionale a cui hanno partecipato i delegati nazionali eletti nelle rispettive circoscrizioni provinciali. Da Grosseto hanno presenziato l’Assemblea i delegati Michele Barone e Caterina Lesi.
Presenti ad Atreju anche il vicepresidente Filippo Menchetti, il portavoce di Orbetello Gabriele Luzi ed il membro del direttivo provinciale Ettore Corradini. Un evento importante perché, ad ogni livello, le cariche sono state per la prima volta elette e non nominate, dopo l’avvio della campagna dei tesseramenti. Un giovanile che, come dichiarato anche dal neoeletto Presidente Fabio Roscani, si conferma quello di riferimento nell’area di centrodestra.
Nei giorni a seguire si sono succeduti ospiti di grande rilevanza come il Governatore della Liguria Giovanni Toti, il senatore Paolo Romani, il leader della lega Matteo Salvini, il Presidente di Direzione Italia Raffaele Fitto per parlare di futuro ed unità del centrodestra. Molto atteso il dibattito su immigrazione e ius soli con il Ministro dell’Interno Marco Minniti intervistato dai giornalisti Mario Giordano e Gian Micalessin. La kermesse si è conclusa domenica con l’intervento del Presidente di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni che ha toccato tutti i punti attualmente più importanti illustrando le proposte da inserire nel programma di Governo.
Dopo gli eventi di Fiuggi e Pontida, Atreju si conferma il più importante ed il più seguito.