POMONTE – “Agricoltura, Allevamento, Progetti di Filiera: Sviluppi e Opportunità”, questo il titolo dell’incontro pubblico organizzato ieri sera a Pomonte dal Partito democratico di Scansano.
«Nonostante l’ora ed il giorno – spiegano dal Pd -, più di 80 persone hanno partecipato attivamente al confronto e agli approfondimenti su tutti i principali temi e problemi sulle questioni agricole».
«Presenti il Segretario provinciale PD Grosseto, Gesué Ariganello e 3 Consiglieri comunali di Scansano (Elisabetta Tollapi, Pasquale Quitadamo, Andrea Aniceti), l’on. Luigi Dallai ha coordinato il dibattito aperto dall’on Luca Sani (Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati) che ha illustrato le principali iniziative nazionali nel settore agricolo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio, e da Leonardo Marras (Capogruppo PD alla Regione Toscana) che ha illustrato le opportunità per la crescita e lo sviluppo messe in campo dalla Regione Toscana, incluso il recente bando per i Progetti di Filiera».
«Presenti tra gli altri i Presidenti della Cia e della Coldiretti di Grosseto e il Presidente della Cooperativa Agricola di Pomonte, l’incontro ha visto moltissimi interventi, tutti incentrati sui problemi reali dell’agricoltura, con voglia di costruire, serietà e conoscenza delle questioni e tanti spunti di riflessione e lavoro».
«Tra i temi maggiormente trattati il tema della siccità da considerare non come episodio isolato ma nell’ambito dei cambiamenti climatici più complessivi e quindi meritevole di essere affrontato non solo con politiche emergenziali ma con provvedimenti strutturali quali ad esempio lo snellimento degli iter autorizzativi per invasi di aziende associate e il tema dei finanziamenti all’agricoltura, di come renderli più efficienti soprattutto nella fase di erogazione che è ancora troppo lenta».
«Una riflessione particolare è stata dedicata alle problematiche di competitività in un mondo sempre più globalizzato in cui oltre che alla qualità intrinseca dei prodotti è necessario valorizzare la capacità dei nostri prodotti di “raccontare storie” di essere cioè figli di una cultura di territori vocati alla qualità, come quelli maremmani e toscani. In questo quadro la capacità di “fare rete” di elaborare progetti di filiera che avvicinino la produzione ai consumatori è senz’altro una delle leve principali, come dimostra la iniziativa “Granai di Toscana” nella quale 7 Cooperative toscane (capitanate da quella di Pomonte) hanno dato uno sbocco alla produzione di cereali facendosi promotori della produzione di una pasta di alta qualità immessa sul mercato direttamente dalle Cooperative. Una bella pagina di Politica vera, quella con la P maiuscola».