GROSSETO – Il presidente della Camera di commercio Riccardo Breda e i componenti della Giunta camerale hanno incontrato i vertici delle organizzazioni imprenditoriali di Grosseto e di Livorno per confrontarsi sulle problematiche relative alla viabilità dei due territori.
Dopo che il Governo ha deciso di avviare la Project review per l’Autostrada Tirrenica, “occorre cambiare punto di vista e capire se la realizzazione della messa in sicurezza della superstrada possa essere un’opportunità da non sottovalutare”.
“Ho voluto un confronto con tutte le organizzazioni di categoria per riportare le informazioni ricevute nell’incontro con la Regione Toscana, relative al nuovo progetto della superstrada a quattro corsie, presentato da ANAS – afferma il presidente Breda -. Questo perché non potendo più contare sulla realizzazione di un’autostrada, dobbiamo tener presente che le imprese e il territorio hanno comunque bisogno al più presto di una viabilità più sicura e più scorrevole, che porti un vantaggio competitivo all’intera economia dei due territori”.
Ed è proprio questo che è emerso, un’omogenea veduta da parte di tutte le associazioni, che sebbene abbiano avuto in precedenza valutazioni differenti sul tema dell’autostrada, si ritrovano unite nel pensare a un necessario e tempestivo intervento per riuscire almeno ad avere un progetto di una superstrada, senza attraversamenti a raso e con le adeguate complanari.
“A questo punto, come auspicato anche dall’assessore regionale Ceccarelli – continua Breda – la Camera di commercio sarà a fianco della Regione Toscana per chiedere al Governo certezze sulle risorse che dovranno essere stanziate per finanziare davvero questo nuovo progetto, senza farlo cadere nell’oblio come è avvenuto in tutti questi anni. L’Ente camerale chiederà, come garanzie, sia che i lavori inizino subito, partendo dal rifacimento del manto stradale nel tratto Nord e dalla progettazione con le relative gare per la parte Sud, sia la realizzazione del progetto autostradale già approvato e deliberato per i 12,5 km che interessano il Comune di Capalbio”.
Le organizzazioni grossetane e livornesi chiederanno un incontro a breve alla Regione Toscana per visionare direttamente il progetto e andranno avanti unite per pretendere una risposta fattiva alla richiesta di una infrastruttura necessaria che queste due province da troppo tempo e invano hanno atteso.