GROSSETO – Un nuovo ambulatorio per le prime visite di Chirurgia generale sarà attivato all’ospedale di Massa Marittima, da martedì 3 ottobre. È questa la risposta dell’Azienda all’aumento delle richieste che si sono verificate negli ultimi mesi e che hanno comportato un incremento dei tempi di attesa, per i cittadini che necessitano di una prima visita chirurgica. Il nuovo ambulatorio, che si aggiunge a quello già presente al Sant’Andrea, a quelli di Follonica e Gavorrano, nonché alla proiezione ambulatoriale che i chirurghi di Massa Marittima fanno a Grosseto, porterà a un aumento delle disponibilità per le prime viste di circa 300 prestazioni all’anno, che si aggiungono al totale di 1300 effettuate dai quattro ambulatori.
“La scelta di incrementare l’attività dell’ambulatorio – spiega una nota della Direzione aziendale – va nella direzione del potenziamento e della qualificazione della Chirurgia generale di Massa Marittima, in rete con il Misericordia e con gli altri ospedali aziendali, con il supporto della telemedicina e del teleconsulto, soprattutto nei casi oncologici che necessitano di una valutazione multidisciplinare. I pazienti che scelgono il Sant’Andrea, infatti, non sono solo quelli residenti nelle Colline Metallifere, ma anche nelle zone e nelle province limitrofe, sopratutto per le specialistiche, come la chirurgia delle parete addominale, tradizionale e laparoscopica, il trattamento della colecisti e delle patologie proctologiche e flebologiche sulle quali Massa Marittima rappresenta un punto di riferimento provinciale”.
I numeri del Sant’Andrea – Per quanto riguarda il numero delle prestazioni, gli interventi chirurgici effettuati nel presidio collinare, nel 2016, sono stati circa 1000, di cui 78 in urgenza, 250 con ricovero ordinario, di complessità medio-alta; 300 sono gli interventi sulla parete addominale. Ottime performance si registrano per le patologie della colecisti trattate con tecnica laparoscopica (80 nel 2016, 278 negli ultimi quattro anni), con dimissioni il giorno successivo all’intervento nel 97% dei casi, a fronte della media nazionale del 66%.
Peraltro, dopo gli interventi di ristrutturazione, l’ospedale di Massa ha a disposizione dei chirurghi tre sale operatorie, un’area di degenza con stanze a due letti e un elevato comfort per i ricoverati.
A breve, inoltre, sarà nella disponibilità dei professionisti una nuova colonna laparoscopica che consentirà di migliorare ulteriormente l’attività laparoscopica e minivasiva. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Conferenza aziendale dei sindaci, Giacomo Termine. “Il percorso che abbiamo intrapreso, in accordo con la Direzione aziendale, per valorizzare e potenziare l’ospedale di Massa Marittima – ha detto – è quello giusto, come dimostrano i dati, i risultati dell’attività e questo nuovo servizio ai cittadini. E’ la migliore risposta alle polemiche che sono state sollevate sul futuro di questo presidio”.