GAVORRANO – L’omicidio Benetti approda in Cassazione. I legali del fattore Antonino Bilella, giudicato colpevole in primo grado e in appello dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere di Francesca Benetti, hanno infatti presentato ricorso in Cassazione contro la condanna all’ergastolo comminata dal tribunale di Grosseto e confermata in secondo grado dalla corte di assise di appello di Firenze.
L’omicidio risale al 4 novembre 2013, data della scomparsa della donna. La donna, che viveva a Follonica, fu uccisa nella sua casa di campagna, a Potassa, nel comune di Gavorrano, dal fattore che si era invaghito di lei, ma il suo corpo non è mai stato ritrovato.