GROSSETO – I sindacati impegnati nella crisi aziendale della Securopol hanno incontrato oggi il prefetto di Grosseto per fare il punto della situazione e parlare del futuro dei lavoratori. A Grosseto sono poco più di 50.
«Abbiamo chiesto – ha detto il segretario della Filcams Cgil, Massimiliano Stacchini – di poter applicare la clausola sociale cercando così nel caso di un cambio di servizio dalla securpol ad altra azienda ci sia la possibilità di salvare i lavoratori. Per il momento, visto che questo tipo di procedura non viene indicata nel contratto del settore vigilanza, abbiamo intanto richiesto un incontro con tutte le aziende del settore. Questo ci consentirà, se possibile, di chiedere una particolare attenzione per i dipendenti della Securpol».
La situazione dell’azienda, che ha sede a Roma e che in tutta Italia conta più di 1500 dipendenti, è molto complicata. Sotto commissario ormai da tempo potrebbe a breve rischiare la chiusura.