GROSSETO – Lo scorso 13 settembre il sindacato ha incontrato il management di Unicoop Tirreno per discutere dei problemi che ancora gravano sul territorio di Grosseto. L’azienda ha assicurato che rimarranno aperti i punti vendita di Sticciano e quello di via Pirandello a Grosseto.
«Lo scorso 30 agosto – spiega il segretario della Flcams Cgil, Masimiliano Stacchini – la cooperativa aveva annunciato l’imminente chiusura dei punti vendita di Gavorrano, Porto Santo Stefano, Sticciano e dei due negozi di Grosseto città in Via Pirandello e Via Pisacane. Chiusure che erano state annunciate all’inizio della vertenza. Dopo un lungo confronto conclusosi martedì scorso, l’azienda ha modificato il proprio atteggiamento rispetto alla chiusura dei due punti vendita di Sticciano (Roccastrada) e via Pirandello a Barbanella (Grosseto), che quindi rimarranno aperti. Come Filcas Cgil, infatti, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ci siamo battuti per affermare la possibilità di continuare a gestire in modo economicamente sostenibile queste realtà commerciali».
«Vigileremo attentamente sulla futura gestione del personale, perché tutti lavoratori dei negozi che verranno chiusi il prossimo 30 settembre, devono essere ricollocati, al più presto in altri negozi del comprensorio, senza che subiscano ulteriori penalizzazioni economiche».
«La Filcams è convinta che Unicoop Tirreno possa salvarsi, ma questo potrà avvenire solo se si salveranno tutti i lavoratori. E per questo prenderemo ogni tipo d’iniziativa affinché siano rispettati gli accordi sottoscritti dalla cooperativa con le OO.SS, sia a livello nazionale che a livello regionale, Fino ad arrivare a un accordo territoriale che assicuri tutti i posti di lavoro».
Lo scorso 13 settembre il sindacato ha incontrato il management di Unicoop Tirreno per discutere dei problemi che ancora gravano sul territorio di Grosseto.