CINIGIANO – Sabato 16 settembre, alle 9.30, al centro culturale Casa Museo di Monticello Amiata, si terrà la tavola rotonda dal titolo “L’impegno del volontariato nella ricerca e valorizzazione delle antiche sementi”. Ingresso libero.
L’evento è promosso dall’associazione culturale Casa Museo con il patrocinio del Comune di Cinigiano e del Cesvot e la collaborazione dell’associazione Genomamiata, Rete Museale Amiata, associazione per la valorizzazione della castagna del Monte Amiata e alcune aziende private.
“La Casa Museo di Monticello Amiata – spiega Franco Cherubini, presidente dell’associazione Casa Museo – è da sempre impegnata nella valorizzazione della storia e delle tradizioni locali. Nell’ambito delle nostre ricerche, più volte abbiamo affrontato le vecchie tecniche di fare agricoltura. Parlando con gli anziani o sulla base di ricordi personali abbiamo ricostruito una memoria di quello che era l’ambiente e il paesaggio che circondava i paesi di alta collina, tra cui Monticello Amiata. I campi erano coltivati con i cereali tipici di queste zone come i grani autarchia, frassinetto, gentil rosso, bianchetto, verna. L’agricoltura, dopo tanta fatica, restituiva i frutti necessari al sostentamento della famiglia e poco più. Quel modo di coltivare, rispettoso della terra, non più sostenibile economicamente. Sappiamo benissimo che tutto ciò anche se bello non è riproponibile, però possiamo cominciare a riproporre alcune di quelle colture che fanno bene alla nostra salute. Nel corso dell’evento estivo Artificia Necessaria abbiamo dedicato uno spazio alle antiche sementi di grano, patate, legumi e pomodori. Con la tavola rotonda, vogliamo approfondire l’argomento da un punto di vista nutrizionale con il contributo di esperti di alimentazione, dal punto di vista agricolo e culturale con coloro che già hanno iniziato questa esperienza e con chi vuol iniziare a rivalutare quelle colture che per secoli hanno garantito la sopravvivenza delle nostre popolazioni. La tavola rotonda vuol essere un confronto di idee e di esperienze volte tutte alla valorizzazione di una agricoltura diversa e rispettosa dell’ambiente.”
La tavola rotonda aprirà con il saluto del presidente dell’associazione Casa Museo, Franco Cherubini, del sindaco, Romina Sani e di un rappresentante del Cesvot. Introduce e modera i lavori il presidente di Genomamiata Lorenzo Fazzi. Seguiranno gli interventi di Salvatore Trovato, medico nutrizionista e omeopata che parlerà del glutine: amico o nemico della salute.
L’esperienza del progetto Sterpaia di Piombino sarà illustrata da Adriano Bruschi; mentre Fulvio Ponzuoli, parlerà dell’esperienza dell’associazione culturale la Piazzoletta di Semproniano. Interverrà inoltre un rappresentante dell’associazione Grani Antichi di Montespertoli e di un attivista del progetto Genuino Amiatino. Sarà presente inoltre Gabriele Bindi, autore del libro “Grani Antichi, una rivoluzione nel campo della tavola per la salute, l’ambiente e una nuova agricoltura”.