GROSSETO – Un pomeriggio di festa al campo Zauli di Grosseto, per ricordare Pietro Mennea. Nel 38° anniversario del record mondiale di 19”72 sui 200 metri, il capoluogo maremmano è tornato a ospitare il “Mennea Day”. La giornata dedicata al grande campione azzurro, a quattro anni e mezzo dalla sua scomparsa, ha visto in azione tanti giovanissimi. Anche chi non corre abitualmente questa gara, come gli specialisti di lanci, salti e marcia, per mettersi alla prova nel mezzo giro di pista sull’anello rosso, rinnovato per i recenti Europei under 20.
Lo stesso impianto in contemporanea ha accolto la fase interprovinciale del tetrathlon ragazzi (under 14), che coinvolge anche i club di Siena e Arezzo. Rappresentate diverse società locali come Atletica Grosseto Banca Tema, Atletica Follonica e Track & Field Master Grosseto, e da fuori provincia con Libertas Runners Livorno, San Gimignano, Atletica 2005 Colle Val d’Elsa e Sestini Fiamme Verdi Arezzo, nella manifestazione organizzata dall’Atletica Grosseto Banca Tema del presidente Adriano Buccelli.
In quest’occasione passano in secondo piano i risultati agonistici, per lasciare spazio al piacere di vivere insieme un momento di sport. Per la cronaca, il più veloce è stato Luis Angel Mendez Oliva in 23”51 (+1.9), davanti a Giuseppe Canuzzi (24”15) e Maurizio Finelli (24”31), primo cadetto Filippo Fabbri con 25”10.
Al femminile la cadetta Ilaria Furi ha preceduto tutte con 28”80, meglio dell’allieva senese Martina Saiu (29”77) e di Chiara Piccini (30”04). Presenti due giovanissimi livornesi, Giacomo e Giulia Giovinazzo (nati rispettivamente nel 2006 e nel 2009), per onorare anche il piccolo Filippo Ramacciotti tragicamente scomparso nell’alluvione di Livorno dello scorso weekend e che aveva frequentato il campo estivo proprio con la allenatrice degli Esordienti A di Giacomo.