FIRENZE – «Dall’approvazione della legge sull’obbligo vaccinale, la Toscana ha lavorato con l’obiettivo primario della semplificazione delle procedure burocratiche e di risposta rapida ed efficiente alle necessità del cittadino, sviluppando una serie di iniziative in questo senso – affermano dalla Regione -. Grazie alle applicazioni messe a disposizione, i genitori toscani hanno potuto controllare la posizione del proprio figlio in una molteplicità di punti del SSR, potendo anche fissare direttamente gli appuntamenti per i soggetti non in regola».
Parallelamente, le Asl hanno sviluppato un percorso di semplificazione direttamente con le scuole e gli asili nido (vedi l’Accordo tra le Asl, l’Ufficio scolastico regionale e l’Anci), che ha permesso una verifica incrociata degli elenchi inviati dalle singole scuole con le anagrafi vaccinali delle Asl. Questo percorso ha portato a evidenziare la stragrande maggioranza di posizioni regolari dei bambini toscani, che non dovranno ricercare né esibire attestati di vaccinazione, mentre è stata trasmessa alle scuole una lista di posizioni che risultano irregolari e per le quali sono nec essari approfondimenti (le posizioni irregolari possono essere dovute a varie cause: mancate vaccinazioni, ma anche vaccinazioni non presenti perché eseguite fuori Toscana, oppure errori di registrazione, ecc.)
Ad oggi risulta che tutte le scuole della Toscana che avevano inviato alle Asl le liste degli iscritti hanno ricevuto in ritorno l’elenco delle posizioni da verificare, a cui viene richiesto di presentare entro dieci giorni una certificazione delle vaccinazioni eseguite o degli appuntamenti presi per regolarizzare lo stato vaccinale del bimbo.
Queste iniziative hanno permesso alle famiglie toscane di affrontare serenamente le nuove regole imposte dalla legge 119/2017. Per i bimbi che hanno posizioni irregolari rispetto alle anagrafi vaccinali delle Asl ci sarà la possibilità di usufruire di tutti i servizi appositamente organizzati in questi mesi:
– tramite la consultazione diretta o mediata dai pediatri e dai centri vaccinali sarà possibile capire rapidamente quali siano le vaccinazioni non eseguite o non registrate;
– sarà possibile prenotare le vaccinazioni attraverso un servizio CUP dedicato o direttamente dal proprio pediatra;
– i centri di vaccinazione delle Asl stanno rafforzando i propri servizi per poter garantire la maggiore richiesta.
I dati sulle vaccinazioni (estratti dall’anagrafe regionale delle vaccinazioni):
Il totale dei bimbi/ragazzi toscani da 0 a 16 anni è: 486.995
Il totale dei bimbi toscani da 0 a 6 anni (cioè asili nido e materna) è: 146.836
Considerando che solo poco più del 30% dei bimbi frequenta il nido, si stima che il numero dei soggetti che debbono assolvere agli obblighi vaccinali sia di circa 106.000 (22.000 al nido e 84.000 alla materna).
Per quanto riguarda gli inadempienti, il numero di quelli che dall’anagrafe risultano non aver iniziato/completato le vaccinazioni sono per la fascia di età 0-6: 22.156 soggetti (compresa Firenze).
Irregolari nella fascia 7-16 (cioè scuola dell’obbligo): 63.690 (anche da questi dati manca Firenze).
Le province in cui si registra il maggior numero di irregolari sono Prato, Pisa e Livorno.
Per vaccinarsi
Per prenotare una vaccinazione è possibile rivolgersi alla Asl competente o al pediatra di famiglia.
Sulle pagine del sito, i Centri vaccinali Asl per Asl.
Sul sito della Regione le Nuove disposizioni in materia di vaccinazioni
Vai alle pagine del sito della Regione sulle Vaccinazioni
Guarda la campagna regionale Dammi un vaccino