ROCCASTRADA – Salita, pioggia e grandine sui caschetti dei corridori, una volata mozzafiato e contestata. Questi gli ingredienti del Trofeo dello Scalatore, l’ormai classica corsa ciclistica amatoriale ospitata dal Settembre Roccastradino che nell’edizione 2017 incorona Nicola Roggiolani, Asd Ciclistica Senese. Proprio davanti al palazzo comunale di Roccastrada una trentina di amatori delle due ruote, sfidando il cielo plumbeo e il giorno infrasettimanale, si sono ritrovati per il via alla gara dato puntuale alle 16,15.
Bastano una manciata di chilometri di gara per spezzare il gruppo e creare la fuga che deciderà la corsa. Intorno alla Castellaccia sono già in otto davanti: con Roggiolani ci sono Francesco Cipolletta, Team Procycling Promotech, Iuri Pizzi del Team Stefan e Luca Sartori del Vivaio Le Querce, Alessio Minelli del Team Marathon Bike, Gianluca Colicci della Ciclistica Senese, Riccardo Fabianelli dell’Himod Bike 4Elements e Maurizio Innocenti, Vivaio Le Querce: arriveranno in quest’ordine al traguardo, dopo altri cinquanta chilometri resi massacranti dalla pioggia battente caduta praticamente lungo tutto il percorso.
La prima salita, quella che porta da Ribolla al bivio di Montemassi, non sgretola il gruppetto, così tutto viene rimandato all’ascesa finale, da Sticciano a Roccastrada. Nei 200 metri finali, dalla rotonda al municipio di Roccastrada, Roggiolani e Cipolletta partono praticamente appaiati, Roggiolani si sposta sulla destra e Cipolletta alza le mani invocando l’intervento dei giudici che però non arriverà lasciando immutate le prime due posizioni. Subito dietro c’è Iuri Pizzi.
“Sono contento perché questa corsa è ormai una classica – spiega il vincitore – ho avuto un’annata travagliata, con una frattura e altri incidenti, quindi sono felice di togliermi questa soddisfazione. Dopo una serie di scatti siamo arrivati in tre, io, Cipolletta e Pizzi. Cipolletta ha contestato la volata, ma secondo me non ho compiuto nessuna scorrettezza. Conoscevo il percorso, però quando ci siamo imbattuti in quell’acquazzone è stata veramente dura”. “Ho fatto tante volate e conosco anche i regolamenti – ribatte Cipolletta – per me c’era un’irregolarità, ma comunque va bene così. Questa è una gara amatoriale e dobbiamo soprattutto divertirci. E’ stato complicato correre con queste condizioni meteo, mi aspettavo il sole e invece ho preso freddo e pioggia. Quest’anno ho raccolto poco rispetto a come sono andato, spero di chiudere bene la stagione alla Granfondo Tre Valli Varesine e alla Granfondo del Lombardia che sono analoghe, come percorso, a quelle dei professionisti”.
Pizzi è terzo, poi tutti gli altri. Sulle strade di casa Marco Giacomi (anche lui Team Stefan), tornato alle gare dopo qualche settimana di pausa per rimettere chilometri nelle gambe, vince la volata del secondo gruppo, chiudendo in nona posizione davanti a Michele Pantani del Gc Falaschi.
Le vittorie di categoria vanno a Minelli nella G1, Roggiolani nella G2, Pizzi nella G3, Fabianelli nella G4, Innocenti nella G5. La gara è stata organizzata nell’ambito del Settembre Roccastradino dal Gc Euro Team in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti di Roccastrada e la lega ciclismo Uisp.