FOLLONICA – Consiglieri di opposizione spesso assenti dai lavori del consiglio comunale. Così Pd e Gente di Follonica chiedono la publicazione ogni sei mese delle presenza, consigliere per consigliere, alle sedute del Consiglio. Una proposta che viene lanciata da Gesuè Domenico Ariganello Capogruppo PD e Ettore Chirici Capogruppo Gente di Follonica.
«La massima trasparenza – scrivono – nelle proprie attività, non esclusivamente economiche, è un dovere fondamentale di eletti e nominati in ruoli pubblici, nonché un atto di profondo rispetto nei confronti degli stessi elettori. Ciò non può però essere limitato solo agli aspetti, se pur importanti, di carattere retributivo, patrimoniale o di eventuali conflitti di interesse. Dovrebbe riguardare anche il rispetto degli impegni presi nei confronti del proprio elettorato e dei cittadini tutti».
«In tutti gli Enti, quindi pure nei Consigli Comunali, occorre il “numero legale” di presenti per la validità delle assemblee. Gioco forza è prima di tutto responsabilità della maggioranza garantirlo, anche se non è sempre facile, essendo tutti i consiglieri (maggioranza e minoranza) non professionisti della politica, ma cittadini che hanno deciso di aggiungere, alla loro principale attività, anche quella dell’amministrazione della cosa pubblica. E’ però difficile comprendere e giustificare ripetute assenze nei lavori consiliari e nelle commissioni di lavoro: quando ci si candida, si dovrebbe sapere ed assicurare il più possibile la propria partecipazione. A che serve, altrimenti, cercare e ricevere preferenze?»
E’ comprensibile che i lavoratori autonomi o i professionisti possano trovare varie difficoltà, senza dubbio maggiori rispetto ai lavoratori dipendenti che possono usufruire, per le attività consiliari, del permesso dal lavoro.
«L’ultimo Consiglio Comunale, quello del 2 agosto, ha visto 10 consiglieri presenti: 8 della maggioranza e 2 di opposizione (i consiglieri del Movimento 5 Stelle). Alcune interrogazioni sono state rinviate per assenza del proponente (non è la prima volta; se è corretto lamentare ritardi nelle risposte da parte della Giunta, lo è meno rinviare la discussione per propria assenza, dopo per altro aver ricevuto risposta scritta). Era un Consiglio importante, al di là delle ovvie posizioni politiche, dovendo discutere di contabilità economico patrimoniale ed assestamento generale di bilancio del nostro Comune, nonché di trasporto pubblico».
«La responsabilità per il ruolo che i Consiglieri hanno assunto nei confronti dei cittadini non si dimostra solo con articoli giornalistici al veleno o con esternazioni sui vari media ma, come minimo, anche con la presenza, almeno nelle riunioni istituzionali. Spesso l’assenza del Consigliere ai lavori di Commissione o del Consiglio non gli fa conoscere il contenuto e l’iter di un provvedimento o verso la soluzione di un problema (e magari ci ritroviamo con interventi o interrogazioni successive fuori luogo). Ciò in genere accade soprattutto ad alcuni Consiglieri di opposizione.
Poiché le assenze nei vari gruppi sono ripetute, il Gruppo consiliare PD e Gente di Follonica, considerate anche le osservazioni del M5S, propongono di modificare il nuovo Regolamento Comunale, affinché sia prevista la pubblicazione semestrale delle presenze di ciascuno sia nei consigli, sia nelle commissioni. Disponibili ovviamente, in sede di Commissione e poi di Consiglio, a considerare le modalità ed ulteriori aspetti che rendano chiara l’attività dei Consiglieri tutti, siano essi di maggioranza o di opposizione.