GROSSETO – Torna il Campus Interhabile in Maremma: 25 ragazzi, la metà dei quali portatori di handicap, che vivranno assieme per sette giorni, condividendo svaghi, lavoro, camere ed escursioni. Lo hanno organizzato, per il quarto anno consecutivo (e lo sostengono economicamente) quattro Rotary Club della nostra provincia, quelli di Grosseto, Monte Argentario, Pitigliano-Sorano-Manciano e Orbetello-Costa d’Argento.
Considerato iniziativa meritevole, come era stato nelle precedenti edizioni, dalla Rotary Foundation – organismo internazionale del Rotary – tanto da ottenere come riconoscimento un parziale contributo economico, inizierà lunedì 28 agosto presso il Casale Spagnolo della Giannella gestito dal Wwf, e si svolgerà sotto l’ala protettiva 24 ore su 24 del personale del Wwf, di alcuni volontari del Corpo Scout e del mondo dell’associazionismo sensibile ed attento alle esigenze del mondo giovanile per concludersi con la festa “Tutti insieme”, ragazzi operatori, famiglie e Rotary, domenica 3 settembre.
Lo scopo del “Campus Interhabile”, è quello di creare un ambiente, non solo fisico, ideale per l’integrazione fra adolescenti abili e diversamente abili, tale da favorire l’inclusione di identità diverse in un unico contesto e anche offrire loro la possibilità di arricchirsi delle reciproche diversità.
Le mattine al mare, i pomeriggi dedicati alla conoscenza dei luoghi e del gruppo, alla sperimentazione di emozioni derivanti dalla musica, dall’osservazione, dall’attività fisica e dal gioco, saranno momenti di scambio, strumenti per cercare di raggiungere lo scopo: integrazione-inclusione-accettazione. In programma escursioni, test sull’alimentazione, musica, visita all’azienda agricola Rustici, vela in laguna.