PRINCIPINA MARE – Sporcizia e degrado laddove non dovrebbero proprio essere. I rifiuti abbandonati e le discariche abusive sono sempre una ferita aperta, ma all’interno del Parco della Maremma sono un vero e proprio delitto.
È quello che però viene denunciato con tanto di foto da un turista che già tre anni fa era stato in maremma e aveva notato lo stato di trasandatezza della spiaggia di Principina Mare all’interno del Parco.
«Eppure i cartelli parlano chiaro – dice il turista -, divieto di campeggiare, divieto di accendere fuochi, divieto di portare cani, divieto di spargere rifiuti in terra. Ho fatto circa 50 foto e camminato per ore sotto il sole, io amo Principina A Mare e mi fa male vedere tutta questa sporcizia e degrado».
«E allora come si trovano cartacce in terra, bottigliette di plastica, scatole di polistirolo. Addirittura una bombola del gas, arrugginita. Avevo segnalato questo problema 3 anni fa alla Regione Toscana, ma la bombola del gas è ancora lì. Il Parco Regionale della Maremma è un oasi naturale ed è una vergogna che ci sia tutta quella sporcizia e gente che non rispetta i divieti, da chi campeggia e porta le tende. A chi si porta persino un gazebo. Le guardie del parco ed i vigili di Grosseto, dovrebbero passare più spesso a verificare».
«Chi è che dovrebbe controllare? I vigili, le guardie del Parco o entrambi? Ho trovato anche resti di legna bruciata. Segno che qualcuno ha acceso pure il fuoco in qualche punto».
Insomma una situazione che dopo le segnalazioni del passato adesso si ripresenta ed è per questo che anche noi attraverso le nostre pagine digitali chiediamo un intervento straordinario di pulizia e più vigilanza.