BARCELLONA – Attentato nel cuore di Barcellona. Un furgone è piombato sulla folla nel centro della città catalana, sulla Rambla, la via pedonale più conosciuta di Barcellona. Ci sono morti (tre vittime già accertate,ma sarebbero molte di più) e diversi feriti, per il momento sarebbero 25. Dopo aver colpito le persone nella zona pedonale, l’attentatore che si trovava alla guida del “van” è poi fuggito a piedi e da quello che si apprende dalle varie agenzia di stampa internazionale si sarebbe rifugiato in un locale, sempre sulla Rambla, e si sarebbe barricato all’interno con alcuni ostaggi.
#Barcellona #Ramblas: #UnitàdiCrisi al lavoro per verificare eventuale presenza di connazionali in stretto contatto con #Consolato d’Italia pic.twitter.com/UZ4guH3FAB
— Farnesina ?? (@ItalyMFA) 17 agosto 2017
— La Farnesina ha subito diramato il numero dell’Unità di Crisi da contattare per chi avesse bisogno di informazioni sia da Barcellona che dall’Italia per eventuale richieste su parenti o conoscenti +39 0636225. In questi giorni sono molti gli italiani che si trovano a Barcellona per un periodo di vacanza e sono decine le testimonianze che i nostri connazionali hanno postato sui social. Non sappiamo ancora se ci sono italiani tra le vittime o i feriti e né se cittadini maremmani si sono ritrovati nella “zona rossa” dell’attentato.
#Barcellona splendida e amica è sotto attacco Italia vicina alle autorità locali e spagnole. Pensieri rivolti alle persone colpite
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 17 agosto 2017
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