PORTO SANTO STEFANO – Serata movimentata quella di ieri per i carabinieri della Stazione di Porto Santo Stefano, in servizio di ordine pubblico in occasione del 76° Palio Marinaro al fine di garantire il regolare svolgimento della manifestazione.
I militari dell’Arma, infatti, verso le 19.30, sono intervenuti in via Del Molo per bloccare un uomo, probabilmente in stato di ebbrezza, il quale stava inseguendo un medico del 118 in servizio per l’evento per picchiarlo. I carabinieri hanno subito tratto in salvo il medico, facendolo riparare dietro di loro e scongiurando più gravi conseguenze. Una volta arrivato nei pressi dei carabinieri, l’uomo non ha voluto saperne di calmarsi ed è stato bloccato con la forza.
Il malvivente, poi identificato, un uomo di 50 anni, residente a Monte Argentario, già noto alla giustizia, al fine di sottrarsi ai militari ha violentemente strattonato gli operanti, proferendo parole ingiuriose e minatorie nei loro confronti. A questo punto, per il soggetto sono scattate inevitabilmente le manette. I militari, inoltre, hanno sottoposto a perquisizione personale il soggetto, rinvenendo all’interno del suo zaino un mattarello da cucina in legno avvolto in nastro isolante. Il porto di tale oggetto è assolutamente vietato durante le manifestazioni pubbliche e probabilmente lo avrebbe potuto utilizzare per colpire qualcuno o creare disordini.
I carabinieri hanno quindi arrestato l’uomo per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e dovrà altresì rispondere davanti alla Autorità Giudiziaria grossetana di oltraggio a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Attualmente si trova agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.