GROSSETO – Festambiente 2017 chiude in bellezza con una giornata ricca di appuntamenti dedicati alla scienza e una lunga notte tutta da ballare.
La cittadella dei bambini alle 17.30 con i “Golosi assaggi” del Caseificio Sociale Manciano. Dopo la merenda tutti in piscina per lo Stand up paddle e Kayak. Con UISP e Terramare asd (6-16 anni).
Dalle 18.00 alla Casa Ecologica si può scegliere tra A testa in su! Esperimenti interattivi che vi permetteranno di creare nuvole, nebbia, grandine, lampi e cicloni. Multiversi divulgazione scientifica (dagli 8 anni), CoderDojo, laboratorio di programmazione per bambini e le Visite guidate alla scoperta della Casa ecologica di Legambiente
Alle 18.00 ai Laghetti incontro su La tartaruga marina e il suo habitat con il Centro Tartanet, Parco Regionale della Maremma (dai 7 ai 12 anni)
Sempre alle 18.00 al Giardino dei mestieri una working class hero su Giornalismo e scrittura creativa. (dai 7 anni), mentre SOS Animali propone Fauna selvatica: recupero, liberazione e nozioni di primo soccorso.
Alle 18.30 nella Città dei Bambini torna il momento della merenda con Il Boschetto del Gusto: “La mia tribù”, con Alce Nero, i laboratori e giochi-assaggio per conoscere il mondo della pastorizia tra pecore e cani da guardiania di DifesAttiva. Per bambini e famiglie. Progetto LIFE Medwolf cofinanziato dalla Commissione europea – LIFE11 NAT/IT/069 e la Merenda sport, offerta dal Consorzio Pecorino Toscano DOP
Alle 19.00 Città dei Bambini, Laboratorio delle idee: “Nel mondo dei Lupi”, con Focus Wild, mentre allo spazio incontri – Mini Torneo di scacchi “Matti per l’Ambiente”, organizzata da Mattoallaprossima asd scacchi Grosseto (dai 7 anni).
La serata per i più piccoli si chiude nella Città dei Bambini con CSI – che la scienza indaghi. Multiversi divulgazione scientifica
Alle 18.00 all’Auditorium, presentazione del Piggasus e il pianeta VEGAMO di Marilù Mengoni.
L’ultimo appuntamento con le degustazioni parte alle 19.00 dall’Officina dei Sapori con Sangiovese nel cuore, nell’animo e nel terroir. Degustazione guidata di vini in collaborazione con l’Azienda Agricola Roccapesta di Scansano, segue alle 19.30 alla Bottega de(l)Gusto, Un formaggio fuori dal gregge. Degustazione di Pecorino Toscano DOP – In collaborazione con Consorzio Tutela del Pecorino Toscano DOP Grosseto (GR). Alle 20.00 all’Officina dei Sapori con E’ buono e fa bene. Degustazione guidata di olio evo abbinato a sfizi della tradizione Toscana. In collaborazione con Collegio Toscano degli Olivicoltori OL.MA. S.a.c. Grosseto, si chiude alle 21.00 all’Officina dei Sapori con C’è l’Italia dentro: unica, tipica, gustosa, verde. Degustazione guidata di eccellenze italiane in collaborazione con Valfrutta
Alle 19.15 ultimo appuntamento con la cultura nel suggestivo ambito dei tramonti nell’uliveto con L’ultima volta che mi sono suicidato, il reading corale di Claudio Morici ambientato tra 70 anni.
Roma, 2089. Un anziano rimpiange i vecchi tempi: “ce bastava uno smartphone, un social network… Oggi questi che c’hanno?”. Suo nipote Robertino, infatti, è il tipico adolescente del 2089 ossessionato dalla telepatia, che si teletrasporta anche a tavola… Benvenuti in “L’ultima volta che mi sono suicidato
Alle 20.30 Auditorium, La connessione tra quantità di raggi cosmici ed eventi metereologici. Con il Prof. Fabrizio Pettini ricercatore presso il Centro Fermi. IISS/ITG/ITI Manetti di Grosseto (dai 12 anni)
Nella serata conclusiva del festival il Clorofilla propone alle 21.00 Food ReLOVution di Thomas Torelli (partecipano il regista e la biologa nutrizionista M. Mengoni). Scegliere ciò che mangiamo è un atto rivoluzionario che può cambiare il mondo.
Alle 21.00 al Ristorante il Maremmano concerto chitarra e voce di Lorenzo Niccolini
Alle 22.00 all’Auditorium, La scienza coatta presenta Pe’ dilla tutta live – Astronomica, il fenomeno social che dal 2015 rivisita, in chiave “coatta”, la divulgazione scientifica. La Scienza cotta approda a Festambiente con una raccolta di aneddoti comici in romanesco accompagnati da immagini ironiche e dissacranti. Un viaggio tra le stelle, rigorosamente in chiave coatta, attraverso il quale raccontare i protagonisti dell’astronomia, da Margherita Hack a Galileo, passando per Copernico e Hubble: storie di scienza “papale papale”, brevi aneddoti e biografie in romanesco dei maggiori eventi e personalità della storia della scienza accompagnati da immagini ironiche e dissacranti.
Chiude il cartellone concerti di Festambiente 2017, alle 22.30, Luciano Messenjah, cantante e icona del reggae più cosciente e sociale negli ultimi 20 anni, Jepther Washington McClymont in arte Luciano, ha conosciuto una carriera ricca di successi come come “Where There Is Life, Itʼs Me Again, Your World and Mine e Lord Give Me Strenght” e di album degni di nota come “A New Day”, nominato ai Grammy del 2002. Unica data in toscana e nel centro sud Italia per la Notte Bianca che chiuderà il festival con una meravigliosa festa di mezza estate tutta da ballare.
Dopo il concerto parte la notte bianca della musica per salutare la ventinovesima edizione di Festambiente e darci appuntamento al prossimo anno. Si parte alle 00.45 al Bar Il Naturale con un Green Happy Hour, segue nello spazio di Economia Civile arrivano le fresche sonorità tropical folk dei Chibumba, un gruppo di buoni amici che, con voci e percussioni, mescolano ironia e modi di dire per raccontare storie e emozioni musicate in chiave folk.
Sempre alle 00.45 al Ristorante Il Maremmano Happy Hour e cocomerata sotto le Stelle.