SCANSANO – È finita in carcere dopo che i Carabinieri di Scansano, durante un controllo, l’avevano trovata insieme ad alcune persone che non avrebbe potuto ricevere. La donna, di origini albanese, si trovava agli arresti domiciliari dopo essere stata condannata per il reato di associazione con finalità di terrorismo nella vicenda di Fatima, la foreign fighter che per un periodo aveva abitato in Maremma.
I militari, nel corso delle attività di controllo di soggetti sottoposti a misure restrittive, hanno accertato che la donna aveva ricevuto presso la propria abitazione delle persone con le quali non poteva avere contatti segnalando la violazione delle prescrizioni imposte all’Autorità Giudiziaria di Milano che, sulla base di quanto relazionato dai Carabinieri, ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura detentiva.
La donna è stata quindi tratta in arresto dai Carabinieri di Scansano e trasferita in carcere.