CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Con la conferma delle 5 Vele di Legambiente e Touring Club, Castiglione della Pescaia si conferma fra le migliori località costiere d’Italia. Un premio che va a valorizzare quelle località marittime che si sono messe in evidenza, ogni anno, non solo per la bellezza della costa ma anche per una serie di buone pratiche: accoglienza turistica sostenibile, attenzione alla mobilità ciclabile e sostenibile, efficienza energetica, qualità delle acque, gestione dei rifiuti e sensibilizzazione verso stili di vita sostenibili. Un lavoro pluriennale quello del comune di Castiglione, che continua a perseguire coerentemente la strada del turismo ambientale e della mobilità sostenibile e che grazie alle attività degli ultimi anni si è ormai inserito stabilmente nel novero dei premiati con il massimo delle vele.
“Legambiente e il Touring club italiano, ci hanno riconosciuto il ruolo di capofila di un comprensorio turistico, quello denominato Maremma Toscana – affermano Giancarlo Farnetani ed Elena Nappi, rispettivamente sindaco di Castiglione della Pescaia e sua vice con delega alle politiche ambientali – che comprende anche realtà come Follonica, Scarlino e Grosseto. Questa importante responsabilità, riconosciutaci dall’associazione del cigno verde è un ulteriore gratificazione per il lavoro che svogliamo. Confermando il premio delle Cinque Vele anche per il 2017, Castiglione della Pescaia occupa, per il diciottesimo anno consecutivo, i vertici di questa speciale classifica che Legambiente stila seguendo dei rigidi parametri. Siamo orgogliosi di questo risultato, fortemente condiviso con tutti i cittadini, con gli operatori turistici, i titolari e i gestori degli stabilimenti balneari e gli uffici comunali. La nostre priorità sono da sempre riversate sulla sostenibilità ambientale, sulla vivibilità e sulla salvaguardia del territorio. Il lavoro, per i prossimi dodici mesi, sarà quindi finalizzato nell’andare avanti alla ricerca di una sempre maggiore qualità, per una migliore proposta turistica, valorizzando e dando visibilità ad un prodotto invidiabile, il territorio di Castiglione della Pescaia”.
“In questi anni – ha spiegato Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale di Legambiente – abbiamo assistito a un’evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa a un turismo di qualità, attento all’ambiente e alla sostenibilità. Sono per altro aumentate le persone che scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green. Siamo convinti che oggi la vera sfida non si basi sulla competizione tra comuni, ma sul mettere in campo politiche di valorizzazione tra le varie amministrazioni, mettendo in sinergia quelle esperienze territoriali di successo, basate su offerta turistica e scelte innovative in tema di tutela, conservazione e gestione del territorio, con le strategie d’area”.
Presente alla conferenza anche l’equipaggio di “Vele spiegate”, il progetto nato dalla collaborazione fra Legambiente e Diversamente Marinai, che ha l’obiettivo di acquisire dati qualitativi e quantitativi relativi all’Arcipelago Toscano sui rifiuti riversati marini galleggianti e spiaggiati. Il Marine litter e il Beach litter verranno poi mappati e catalogati e i dati saranno inviati al Cnr e all’Università di Siena. Durante i tre mesi di attività, con 200 volontari coinvolti, i dati raccolti vengono messi in rete e contribuiranno alla ricerca internazionale del marine litter. Molte le isole toccate dal progetto, dalle coste delle isole maggiori a quelle delle isole più piccole: Cerboli, Palmaiola, Formiche di Grosseto, Pianosa e perfino Montecristo, normalmente inaccessibile.