GROSSETO – La Giunta comunale di Castiglione della Pescaia ha ufficializzato l’ingresso, assieme ai comuni di Scarlino, Montieri, Massa Marittima, Monterotondo e Follonica, che sarà il capofila di un percorso partecipativo, dove sono coinvolte tutte le istituzioni interessate alla tutela e alla valorizzazione dei territori che si trovano lungo quella che prenderà forma come ciclopista tirrenica.
“Nel suo percorso – spiega Elena Nappi, vicesindaco di Castilgione della Pescaia con delega ai Lavori pubblici – la ciclopista attraverserà 5 province (Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto), 30 comuni, 2 parchi regionali (Parco della Maremma e Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli) e collegherà 12 porti turistici”.
“La bicicletta come sviluppo sostenibile, ma non solo – tiene a precisare Elena Nappi – pedalando si potenzia la mobilità ecologica ed ormai è una fonte importante di reddito per gli operatori turistici locali. Lavorando in questa direzione – prosegue l’assessore – offriremo inevitabilmente nuovi spunti attrattivi per i tanti visitatori attenti all’ambiente che vogliono godere del nostro territorio muovendosi sulle due ruote. Questa è la nostra politica di potenziamento di un turismo a basso impatto e la diffusione di sani stili di vita”.
“Entrando in questo gruppo di lavoro – aggiunge il vicesindaco del centro turistico – daremo ancora più sostegno alle aziende che operano in ambito turistico e a tutto l’indotto, ma anche una maggiore sicurezza a tutti coloro che percorreranno la “ciclovia tirrenica”, che congiungerà la strada delle Rocchette a quella di Punta Ala. Finalmente con questo progetto si pone realmente la prima pietra miliare alla realizzazione di un’opera di cui si parla da decenni.”
“In Giunta ci siamo confrontati – dice Elena Nappi – in merito all’importanza economica che offrirà la ciclopista tirrenica e abbiamo deciso di aderire immediatamente. Entrare a far parte di un tavolo di lavoro per lo sviluppo del tratto ciclabile che coinvolge anche il nostro territorio dal punto di vista turistico, valorizzandolo, era un atto dovuto”.
“Teniamo in forte considerazione tutti i suggerimenti che le associazioni vicine al mondo del fare turismo in bicicletta ci propongono e con loro – precisa il vicesindaco – ho continui contatti su tutti i progetti in cantiere”.
“Non lo rivelo io – conclude Elena Nappi – che in Europa, il cicloturismo rappresenta uno dei più importanti settori turistici, anche in rapida e ascesa. Sono ormai in grande crescita i cicloturisti, che non rinunciano ad almeno una settimana di vacanza assieme alla propria bicicletta, andando a cercare nuovi itinerari con località mai visitate dove soggiornare. Lungo la ciclopista tirrenica, i turisti in bicicletta avranno l’opportunità di conoscere o far ritorno a Castiglione della Pescaia”.