GROSSETO – “Come Cia Grosseto sin da ora garantiamo il nostro totale appoggio al Consorzio Tutela Vini Montecucco che ha inviato al Mipaaf una richiesta di opposizione alla domanda di modifica di disciplinare IGP “Dealurile Zarandului” presentata dalla Romania in riferimento alla produzione e all’utilizzo della menzione “Sangiovese”.
Enrico Rabazzi, vice presidente regionale e presidente grossetano Cia – Confederazione Italiana Agricoltori, commenta in questo modo l’iniziativa intrapresa dal Consorzio del Montecucco e promette battaglia.
“La questione è delicata e complessa – spiega Rabazzi – per questo la decisione del Consorzio, che sottolinea l’illegittimità della richiesta rumena, deve essere sostenuta e appoggiata. Come Cia Grosseto ci stiamo muovendo con la Confederazione Nazionale per chiedere che il Ministero si faccia subito carico di questa vicenda e si faccia promotore delle nostre rimostranze in sede europea.
Abdicare a tale richiesta, in sintesi, significa aprire la porta ad un potenziale e indiscriminato attacco a tutte le nostre Dop e a tutto il sistema agroalimentare a marchio del Paese, un sistema. quello del Bel Paese, fatto di produzioni di nicchia caratterizzate dalla tipicità e dalla genuinità. Non solo intendiamo farci carico della questione come Confederazione – continua Rabazzi – ma chiederemo che tutti i Consorzi garantiscano il loro appoggio a questa presa di posizione, poiché riteniamo che in una visione più ampia il pericolo potrebbe riguardare anche loro .
In questo momento delicatissimo per il settore primario – conclude Rabazzi – attendiamo dunque fiduciosi che il Governo sappia fare la scelta giusta, dimostri sensibilità verso il nostro settore e si faccia promotore di questa denuncia”