GROSSETO ā Ā«Anche oggi Maremma Migliore e Fronte NazionaleĀ per le strade di Grosseto nellāintento di sensibilizzare la popolazione sul problema dei nuovi arrivi di clandestini Ā che il governo ha inviatoĀ nella nostra cittĆ Ā». Si legge cosƬ nella nota congiunta di Maremma Migliore e Fronte nazionale.
Ā«Anche a Grosseto va ad aumentare il business della cosiddetta accoglienza che altro non ĆØ che laĀ tratta degli schiavi rivista in chiave moderna e ammantata di quello che noi definiamo il buonismo falso e peloso di chi specula sui drammi altrui senza proporre soluzioni che tengano contoĀ primariamente dei bisogni e delle improcrastinabili esigenze della Maremma e del resto dellā Italia e degli ItalianiĀ ma anche degli stessi cosiddetti migrantiĀ».
Ā«Avvertiamo la popolazione di Grosseto che il flusso ĆØ destinato a continuare e ad aumentare e per questo motivo invitiamo tutti i cittadini a tenere la guardia alzata e a protestare con tutti i mezzi legali e civili contro questa invasione . Il tutto nel silenzio inspiegabile di alcune forze politiche che in campagna elettorale avevano condiviso pienamente certi temi che noi da sempre portiamo avantiĀ».
Ā«Il conforto ci viene perĆ² dalle reazioni udite oggi da parte dei grossetani che , nella stragrande maggioranza di coloro che abbiamo avvicinato , sia semplici cittadini che operatori del commercio ambulante , abbiamo distribuito il nostro messaggio allā interno del mercato settimanale e nelle vie del centro storico , ci hanno mostrato condivisione ed apprezzamento per la nostra azione politica . Per questo motivoĀ saremo promotoriĀ di una azione che impegni il Sindaco e la giunta ad intraprendere una azione formale verso le rappresentanze locali dello stato e della regione toscanaĀ affinchĆ© sia chiaro che la cittĆ di GrossetoĀ nella sua maggioranza dice un No chiaro e forte a questa tipo di politica della cosiddetta accoglienza cheĀ va ad acuire il disagio sociale edĀ il giĆ precario equilibrio del vivere civile dovuto ad una crisi economica cheĀ ancora , nonostante i falsi proclami nazionali , āmordeāĀ specialmenteĀ le classi sociali piĆ¹ umili eĀ bisognoseĀ di aiutoĀ».