FOLLONICA – Sulla scia di migliaia di manifestazioni di protesta in tutta l’Italia, anche nella Città del Golfo ci si oppone all’obbligo vaccinale.
Ieri sera un corteo di protesta in forma di fiaccolata, con partenza in piazza Sivieri, ha percorso via Roma fino a raggiungere Piazza a Mare. Numerosa la partecipazione dei cittadini: genitori, nonni e tanti bambini per dire no all’applicazione del decreto Lorenzin, una norma che prevede già a partire dal prossimo anno scolastico l’obbligo di vaccinazione per l’iscrizione alla scuola dell’infanzia e la segnalazione per i ragazzi delle medie e delle superiori, pena sanzioni dai 500 sino ai 2.500 euro.
“La salute non è una merce” si leggeva sugli striscioni durante la manifestazione promossa dal gruppo “Libertà di scelta – Alta Maremma Follonica”.
Il corteo colorato di bianco e arancione, ha percorso così la via principale di Follonica che, nonostante il forte vento, tra canti e palloncini ha voluto ribadire: “Vogliamo essere liberi di scegliere”.
«Ci preme sottolineare – dicono gli organizzatori- che non siamo un corteo no-vax, come spesso veniamo definiti. Non siamo assolutamente contro i vaccini ma contestiamo il metodo con cui ci vogliono imporre l’obbligo. Vogliamo difendere la nostra libertà di scelta e chiediamo maggiore chiarezza e trasparenza sui protocolli delle vaccinazioni. Il nostro compito è proteggere i nostri figli e fare delle scelte responsabili. La salute dei nostri figli non è mercificabile dalle multinazionali».