CAMPAGNATICO – “Alcuni cittadini di Campagnatico lamentano il disagio creato all’interno del paese dalla presenza di numerose colonie feline (insieme di gatti non di proprietà che vivono in libertà e stabilmente in un determinato territorio) che vivono all’interno dell’abitato e vengono accudite senza alcun tipo di attenzione alle conseguenze della presenza sempre più numerosa di gatti”.
I consiglieri della lista Obiettivo Comune per Campagnatico Fulvia Perillo, Romina Naldi e Alessandro Mariottini, “prendendo atto che all’interno dell’esistente regolamento comunale non vi è una parte dedicata alle colonie feline mentre invece il problema è significativo e comporta reali difficoltà sul piano igienico e su quello del decoro urbano, chiedono al sindaco di inserire nel regolamento comunale uno specifico capitolo dedicato a quanto sopra esposto e, nelle more di ciò, prendere eventuali provvedimenti volti a limitare il fenomeno e i danni conseguenti”.
“La nostra proposta – insistono i consiglieri – prevede che venga istituito apposito registro presso il Comune di Campagnatico per l’iscrizione delle colonie feline; venga istituito un albo di Responsabili di colonie feline (privati o associazioni) che, una volta iscritti, saranno autorizzati alla alimentazione e alla cura dei gatti presso spazi pubblici identificati e autorizzati dalla amministrazione comunale; i soggetti che richiedano di essere iscritti all’albo debbano frequentare un breve corso di informazione civica e veterinaria organizzato dall’amministrazione comunale;
i responsabili di colonie feline debbano somministrare cibo una sola volta al giorno, in modo che i gatti mantengano il loro istinto di predatori dei roditori minori”.
E ancora che “I responsabili di colonie feline provvedano alla pulizia e al decoro delle zone utilizzate, somministrando cibo in idonei recipienti, essendo presenti durante la somministrazione e provvedendo ad eliminare eventuali residui di cibo sparsi al suolo; i eesponsabili di colonie feline forniscano notizie in merito all’individuazione del sesso dei componenti della colonia felina provvedendo ad eseguire i programmi di sterilizzazione da effettuarsi a cura della Asl, servizio veterinario. Sia fatto assoluto divieto di realizzare rifugi di fortuna per i felini appartenenti alla colonia”.