GROSSETO – Dopo dieci anni di utilizzo intenso, la sala ‘Elisa Vannuccini’ della Fondazione Il Sole mostrava tutte le proprie ‘rughe’. Nel momento in cui abbiamo deciso di rimetterla a posto è bastato spargere la voce e chiedere una mano: in poco tempo, grazie a tante persone generose, abbiamo ricevuto in forma di donazione tutti i materiali e i servizi che ci servivano.
I primi a mobilitarsi sono stati i ragazzi del Grosseto Rugby Club, che in appena un paio d’ore hanno smontato il vecchio pavimento (che a suo tempo era stato regalato dall’impresa grossetana Parimar).
Poi la Ecotrasporti di Leonardo Canzonetti ha ritirato e conferito in discarica i rifiuti. A quel punto la Berni Store-Casaceramica di Gionni Salvadori ha consegnato il nuovo pavimento in laminato che riproduce il disegno del parquet, e poi la VR Vernici di Erika Romano ha regalato le vernici per tinteggiare le pareti. I lavori sono stati chiusi da David Barbagli della Live 95, che ha ripristinato e settato l’impianto audio e video. A seguire i lavori di manutenzione per la Fondazione gli inossidabili Piero Vannuccini e Luigi Bardi.
«È sembrato di tornare al 2005 – dice il presidente Massimiliano Frascino – quando l’avventura della Fondazione Il Sole ha preso le mosse incontrando la disponibilità di tante persone entusiaste. Come è successo recentemente con il progetto Autonomia possibile che ci ha consentito di acquistare un appartamento, a darci una mano è stato il mondo dell’impresa che si è mobilitato in modo discreto e professionale, con grande generosità. A nome di tutti quanti, dal Cda della Fondazione a genitori, persone con disabilità, operatori e volontari del servizio civile, dico un gigantesco e commosso grazie. Per tutti noi quella sala è un po’ casa e un po’ luogo di lavoro, e avere a disposizione un bell’ambiente aiuta tutti quanti a dare il meglio di sé. Non è retorica».