GROSSETO – Anche la Maremma sul podio dell’Oscar Green. Nel connubio giovani e agricoltura, giunto alla sua undicesima edizione, promosso da Coldiretti Giovani Impresa, anche due imprese della provincia di Grosseto si sono fatte valere. A contendersi l’ambito trofeo 67 candidati provenienti da tutta la regione Toscana nelle 6 categorie in concorso.
Per la categoria denominata “AGRI-YOU”, la Cooperativa “Aristotele” di Campagnatico, è salita alla ribalta. Dal mondo delle api nuova energia per le persone. Questa la filosofia aziendale che ha portato un gruppo di disabili e non solo a dare vita nel 2006 alla Cooperativa Aristotele di Campagnatico , una onlus, fortemente radicata nel territorio, con una spiccata vocazione sociale. Nel 2010, il grande balzo con una nuova sede per la lavorazione di miele, polline e pappa reale, ambito per il quale la cooperativa rappresenta un punto di riferimento non solo a livello locale ma anche nazionale e non solo. Aristotele, inoltre, da sempre è anche impegnata nei mercati di Campagna Amica di Grosseto dove porta il meglio delle proprie produzioni ed è impegnata nel progetto di educazione alla Campagna Amica che Coldiretti Grosseto ha attivato negli ultimi due anni nelle scuole della provincia.
Altro riconoscimento, nella categoria “CREA“, per la Cooperativa “Semia“ di Montemassi. A trovare consenso nella giuria, in questo caso, il legame con il territorio e la qualità di prodotti sicuri e genuini, che hanno fatto emergere l’ottimo lavoro concretizzato anche con un lavoro attento e preciso di marketing dalla cooperativa nel settore ortofrutticolo. Da tutto ciò nasce il progetto “Maremma che…patata”, che punta sull’origine di prodotti a Km 0, garantendo al consumatore la provenienza di ciò che acquista. Rispettando l’antica tradizione contadina, grazie all’energia e la fantasia dei giovani componenti della cooperativa, è nato un nuovo ed esclusivo progetto: “l’AGRICHIPS “, che in pratica rappresenta la prima patatina fritta coltivata con cura e rispetto per l’ambiente e trasformata direttamente dalla Semia.
“L’agricoltura è anche inventiva – ha sottolineato il direttore provinciale di Coldiretti, Andrea Renna, che con il presidente del Consorzio Agrario del Tirreno Massimo Neri, è stato presente, nei giorni scorsi, a Pisa per la premiazione. Questi due esempi rappresentano al meglio, da un lato le continue opportunità sulle quali puntare tra tradizioni passate, esperienze presenti e innovazioni future, e dall’altro, sulle novità per le quali con inventiva e determinazione arricchire il territorio”